Come da tradizione ormai in questa rassegna continentale, i ragazzi di Berruto sono stati costretti ad inseguire rimontando i propri avversari prima di gioire per un altro ottimo risultato di questo gruppo conseguito anche in questo frangente con tenacia, grinta e voglia di superare gli iniziali momenti di difficoltà e che per giunta vale la qualificazione ai Campionati del Mondo 2014.
Gli Azzurri oggi si ritroveranno di fronte la Russia che in questa stagione hanno già affrontato nella Fase Intercontinentale (3-1 per l’Italia e 3-2 per la Russia a Surgut) e successivamente nella semifinale della Final Six di Mar del Plata del luglio scorso (3-1 per i russi).
Nel primo set della semifinale contro la Bulgaria l’Italia ha avuto un avvio shock trovandosi subito sotto per 8-2. La ricezione non ha funzionato e naturalmente lo sviluppo della fase offensiva ne ha risentito. Berruto ha provato a cambiare qualcosa sostituendo Zaytsev con Parodi, ma la situazione non è cambiata con la Bulgaria arrivata ad accumulare fino a otto punti di vantaggio. Sul 24-16 gli Azzurri hanno piazzato un break di tre punti, ma questo non è bastato a fermare gli uomini di Placì che si sono imposti 25-19. Il secondo set è iniziato ancora con Parodi in campo, ma al posto di Savani. Le cose sono migliorate a muro (4 contro 1 del primo parziale), in attacco (52% rispetto al 42%) e al servizio (3 ace e 4 errori, ma il primo set si era chiuso con un ace e 5 errori) con gli Azzurri in grado di giocarsela punto su punto fino al 22-22, momento in cui prima un muro di Parodi su Sokolov e poi Zaytsev al servizio hanno impattato la gara sull’1-1 grazie al 25-22 conclusivo. Nel terzo set i ragazzi di Berruto sono rientrati in campo galvanizzati, riuscendo da subito ad accumulare un buon margine anche grazie a un costante miglioramento delle prestazioni al servizio e a muro, con gli attaccanti diventati ad un certo punto inarrestabili. Dall’altra parte della rete invece i bulgari, perso lo smalto di Sokolov ben arginato dal muro italiano, hanno accusato il progressivo crescere degli Azzurri finendo per cedere 25-15.
Nel quarto ed ultimo set la corsa di Travica e compagni non si è fermata, riuscendo a chiudere set e gara in proprio favore sul 25-22 dopo aver arginato un tentativo di rimonta degli uomini di Placì che si sono dovuti arrendere ancora una volta agli Azzurri.
Top scorer dell'incontro Luca Vettori con 21 punti. Dietro di lui Sokolov con 20. Per quanto riguarda le formazioni Berruto ha lasciato in tribuna Lanza e Mazzone schierando Travica in palleggio, Vettori opposto, Zaytsev e Savani coppia di schiacciatori, Beretta e Birarelli centrali, Rossini libero. Placì ha invece scelto la diagonale Bratoev-Sokolov, Skrimov e Aleksiev schiacciatori, Nikolov e Yosifov centrali, Salparov libero.
Precedenti con la Russia: 56 match totali con l’Italia che vanta 25 vittorie e 31 sconfitte.
Rai Sport 1 (canale 57 DTT) trasmetterà in diretta le finali degli Europei di Volley che si giocheranno oggi: alle 15.00 Serbia-Bulgaria per il terzo posto; alle 18.00 la finalissima Russia-Italia. La telecronaca di entrambi gli incontri sarà a cura di Alessandro Antinelli e Andrea Lucchetta. Rai Sport segue i Campionati Europei di pallavolo maschile anche attraverso uno speciale sul web, che ospita articoli, informazioni, contenuti video e la diretta simulcast delle partite. La diretta delle partite è inoltre accessibile attraverso le App Rai Sport e Rai.tv su dispositivi mobile/tablet.