Euroschifezze – Quarti di finale e quarto di bue

5. La faccia di Fernando Santos. Talmente portoghese da sembrare greco, con il suo volto eternamente disgustato, il ct della Grecia fa sprofondare milioni di telespettatori in una depressione cosmica. Secondo gli esperti della Nodo Scorsoio S.p.A., imporre la visione del volto di Fernando Santos più a lungo di 8 secondi consecutivi ha il 78% di probabilità di istigare al suicidio. Per questo sarà il testimonial della prestigiosa ditta Pompe Funebri che ha come slogan: “Prima il sesso, poi il decesso”.

4. Al 148esimo del secondo tempo supplementare, nel pieno della tensione di un quarto di finale dell’Europeo, ecco che sulla schiena di Cesare Prandelli si posa un oggetto non identificato. Si tratta di una cavalletta talmente grossa da essere stata ribattezzata “Godzilla” dalle altre cavallette del suo giro. E poi non si dica che non piovono cavallette. Speriamo che prima delle rane si faccia in tempo a giocare la finale.

3. Si guadagna di diritto il podio Michalis Sifakis. Le sue terrificanti uscite a vuoto hanno steso un tappeto rosso per gli attaccanti della Germania. Pare che Sifakis non abbia saputo dire di no agli attacchi germanici perché lui è, come tradisce il suo nome, uno “yes man”. Sì fakis pure gol.

2. Perdono il primato le strepitose telecronache di Bruno Gentili e Beppe Dossena, lo yin e lo yang del calcio in televisione, l’alfa e l’omega dell’incompetenza sportiva, il tip e tap di Nip & Tuck, lo gnam gnam dello Sturm und Drang, le tic e tac del kit kat. Notevole il modo in cui Bruno Gentili pronuncia i nomi dei calciatori inglesi. Per arrivare a tale risultato ha preso ripetizioni da Mario Balotelli che in realtà parlava in bresciano con Prandelli. Dossena prova in tutti i modi a portare sfiga, e per un pelo non ce la fa. Nel frattempo prosegue la raccolta fondi della PLEFRBP (Per L’Eventuale Finale Ridateci Bruno Pizzul). Il vecchio Bruno, amichevolmente chiamato “Gran visir dei portarogna”, ha avanzato richieste molto alte per Rai Sport: “Per tornare voglio una fornitura a vita di Barolo, possibilmente iniettato per endovena”.

1. Strepitosa new entry per il tifoso inglese che ha assistito ai rigori da dietro la porta mettendo in mostra il suo apparato genitale. Lui si è difeso così: “Ho visto che calciava Diamanti, allora ho pensato che potessi tirare fuori i miei preziosi”. Elton Johnny, questo il nome del tifoso, si è scambiato il numero con Montolivo.

Lorenzo Lamperti

@LorenzoLamperti