Dal 6 al 10 maggio 2014 si svolgerà alla B&W Hallerne di Copenaghen (Danimarca), un ex cantiere navale convertito in uno studio televisivo per più di 10 mila spettatori, la 59ª edizione dell’Eurovision Song Contest, il concorso europeo della canzone che quest’anno vede affrontarsi 37 canzoni in rappresentanza delle televisioni pubbliche di altrettanti paesi europei, dall’Islanda all’Armenia, dalla Russia al Portogallo. Per la prima volta, la Rai trasmetterà in diretta tutte e tre gli spettacoli eurovisivi ( le due semifinali e la finale) . Sarà Emma la portabandiera italiana a Copenhagen: la vincitrice del Festival di Sanremo 2012 sarà in concorso con il motivo «La mia città», di cui è anche autrice.
Si comincia martedì 6 maggio (ore 21.00) quando su Rai4 si aprirà il sipario sulla 1ª semifinale, che vedrà 16 canzoni sfidarsi per 10 posti in finale. Per i telespettatori italiani, il commento fuori campo è affidato alle voci di Filippo Solibello e Marco Ardemagni.
Solibello e Ardemagni saranno a Copenaghen domenica 4 maggio per collegarsi con il pubblico di Quelli che… e seguire da vicino le prime prove e il primo incontro stampa di Emma, attesa quella sera sul red carpet del Palazzo Municipale di Copenaghen per il ricevimento di benvenuto offerto come tradizione dal Sindaco della città ospitante.
Giovedì 8 maggio, sempre su Rai4 alle 21:00, è in programma la 2ª semifinale, con 15 motivi in concorso di cui 10 approderanno alla finale del sabato. Sempre con la telecronaca di di Filippo Solibello e Marco Ardemagni, in questa semifinale i telespettatori italiani saranno chiamati a esprimere le loro preferenze tramite il televoto.
La serata finale, in programma sabato 10 maggio alle 21.00, sarà trasmessa in contemporanea su Rai2 e RaiHD. A guidare il pubblico italiano nell’atto conclusivo del concorso saranno le voci fuori campo di Linus e Nicola Savino. Ai 20 paesi che hanno superato l’ostacolo delle serate eliminatorie si aggiungono la Danimarca (paese ospitante) e i 5 «Big Five», qualificati di diritto: Italia, Spagna, Francia, Germania e Regno Unito.
Il pubblico italiano sarà ancora chiamato a esprimere le proprie preferenze tramite il televoto (senza potere votare per il proprio paese). Sarà lo stesso Linus, al termine della serata, ad annunciare i punti assegnati da giuria e dal pubblico italiano alle canzoni in concorso, in collegamento con gli studi milanesi della Rai.
Seguire lo spettacolo eurovisivo sarà ancora più stimolante grazie ai social network. Utilizzando gli hashtag #eurovision e #escita gli utenti di Twitter potranno interagire con gli altri telespettatori nel primo esperimento di live twitting condotto sugli schermi televisivi italiani.
L’Eurovision Song Contest, conosciuto un tempo come Eurocanzone o Eurofestival, è il più seguito spettacolo televisivo non sportivo del pianeta. Nel 2013 si stima che oltre 180 milioni di persone abbiano assistito all’evento: tra i partecipanti più prestigiosi della storia del passato si incontrano nomi come Julio Iglesias, Olivia Newton-John, Céline Dion, ABBA, Patricia Kaas, Anouk, Bonnie Tyler e i Blue.
Per l’Italia, hanno preso parte al concorso i nomi più prestigiosi della nostra scena musicale, tra cui Domenico Modugno e Al Bano e Romina Power, i Ricchi e Poveri , Gianni Morandi., Franco Battiato e Alice, Umberto Tozzi e Mia Martini. Abbiamo vinto due volte, nel 1964 , proprio a Copenaghen, con Gigliola Cinquetti e nel 1990 con Toto Cutugno. Gli ultimi rappresentanti italiani sono stati Raphael Gualazzi (2011), Nina Zilli (2012) e Marco Mengoni (2013).
Sono attesi a Copenhagen circa 2000 giornalisti e fans accreditati in rappresentanza di media di oltre 80 paesi diversi. Il paese vincitore del concorso viene tradizionalmente invitato a organizzare l’edizione successiva.