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Evangelion: Cronache degli Angeli Caduti (Shin Seiki Evangerion: Gakuen Datenroku), dei tre spin-off cartacei dell'anime del '95 Neon Genesis Evangelion è quello che si discosta di più dalla storia originale.

Shinji, Rei, Asuka e Kaworu sono studenti all'accademia cattolica della fondazione Nerv. Ritroviamo anche Misato Katsuragi nei panni di un'insegnante d'inglese, la dott.ssa Ritsuko in quelli del medico della scuola, Kaji, giornalista ed ex-dipendente del padre di Shinji, nel ruolo del suo tutore legale. Tuttavia, l'accademia della Nerv non è una semplice scuola...

Sinossi

La storia si apre con Shinji, normale studente delle scuole medie dell'accademia, che, recatosi una sera a una macchinetta per prendere la solita bevanda, intravede Rei e un ragazzo misterioso correre nella notte verso una meta a lui sconosciuta. Nello stesso momento, una monetina del resto cade sotto la macchinetta e nel tentativo di raccoglierla, Shinji trova invece quella che a un primo sguardo potrebbe sembrare una biglia o una grossa perla. La raccoglie e la porta a casa...

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La mattina dopo, all'inizio delle lezioni, arriva nella classe di Shinji un nuovo studente: il ragazzo che Shinji aveva intravisto assieme a Rei - Kaworu Nagisa. Nel doposcuola, Shinji segue Rei e Kaworu in un'area industriale abbandonata e ha il suo primo incontro/scontro con un angelo.

Questo incontro rivela a Shinji che la realtà che lui conosce non è ciò che sembra e lo trascina, suo malgrado, in un mondo a lui sconosciuto, rivelandogli la vera natura della fondazione Nerv: un'organizzazione il cui compito è prevenire la fine del mondo raccogliendo i nuclei degli angeli caduti, per ripristinare l'equilibrio tra le varie dimensioni ed evitare il caos, facendo in modo che Yggdrasil, l'albero del mondo che tiene in equilibrio e separate tra loro le varie dimensioni, non muoia.

Allo scopo di combattere al fianco di Kaworu, Rei e Asuka, Shinji viene portato nei recessi più profondi della fondazione Nerv, dove gli viene consegnato il suo EVA.

EVA, qui, non è un mecha senziente, ma un'arma mistica, che, una volta inscritta nel corpo dell'utilizzatore, si manifesta secondo la sua volontà, acquisendo la forma più consona all'utilizzatore della stessa. L'EVA per questo motivo si rivelerà tanto più potente, quanto più forte è la volontà di chi ne fa uso...infatti l'EVA di Shinji all'inizio è praticamente inutile; almeno finché non deciderà di combattere al fianco dei compagni di scuola.

Differenze con la storia originale

Anche qui si parla della profezia di Magi e del Third Impact, tuttavia il significato è diverso rispetto a quello che avevano nell'anime originale: la profezia di Magi e il Third Impact, infatti, predicono una guerra tra gli angeli, che porterà alla morte di Yggdrasil e alla fine del mondo così come Shinji lo conosce.

Gli angeli, inoltre, non sono creature aliene, ma esseri spirituali la cui essenza è contenuta in un nucleo (l'oggetto sferico trovato da Shinji nel primo capitolo) e che necessitano di un ospite per potersi manifestare nella realtà. L'ospite, tuttavia, muore.

Ma i misteri non si esauriscono nella scoperta della vera natura della fondazione Nerv e nella rivelazione dell'esistenza degli angeli. Shinji, infatti, ha dei flashback da un'infanzia che sembra aver totalmente rimosso, in cui incontra uno strano bambino, molto simile a Kaworu e sulla quale viene aperto uno scorcio da Kaji.

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Sembra, infatti, che la fondazione Nerv sia ciò che resta di una precedente organizzazione, apparentemente distrutta dopo un incidente nell'istituto in cui conduceva i propri esperimenti.

Anche Shinji è rimasto coinvolto nell'incidente, ma della sua vita all'istituto e dell'incidente pare non ricordare nulla, così come non ricorda altro dei genitori, se non che sua madre è morta e suo padre lavora all'estero. Anche se Gendo Ikari, da quando Shinji è andato a vivere con Kaji, non si è mai fatto vivo con il figlio o con Kaji. Sarà vivo...? Si domanda Kaji, riflettendo sulle attività del Nerv.

Questo, il lettore lo scoprirà leggendo il manga, così come scoprirà molte altre cose sul passato di Shinji e quello di Kaworu e sulla vera natura di Yggdrasil, degli angeli e della Nerv.

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Giudizio

Il manga è disegnato da Ming Ming, il cui tratto morbido e leggero rinnova totalmente l'aspetto dei personaggi rispetto al loro design originale, correggendone inoltre la spigolosità. Il risultato è che tutti i personaggi risultano molto più umani ed espressivi rispetto alla serie originale e dalle fattezze e dai tratti molto più naturali. Graficamente, il manga si presenta con un tratto preciso e pulito e l'uso accorto dei retini e del contrasto bianco/nero lo rende visivamente molto piacevole.

L'introduzione, inoltre, di computer portatili e cellulari, di Internet, dei videogiochi e della realtà virtuale nel setting, rinnova totalmente l'ambientazione, trasportandola nel terzo millennio. La storia, a cura di Gainax-khara, è scritta molto bene e inserisce, con il discorso degli angeli caduti, dell'albero Yggdrasil e delle dimensioni alternative, una componente molto attuale.

I personaggi sono tutti molto ben caratterizzati e il ritmo e la coerenza della narrazione ne fanno un bellissimo manga.

Poiché della serie originale riprende solo personaggi e alcuni elementi di base, ma la storia e i personaggi si sviluppano in modo del tutto indipendente rispetto a Neon Genesis Evangelion, il manga può essere letto anche da chi non avesse alcuna conoscenza pregressa dell'anime originale. Tutti gli elementi utili a comprendere ed apprezzare la storia, infatti, sono inseriti all'interno della storia stessa.

Il manga è stato pubblicato dal marzo 2008 al dicembre 2009 sulla rivista Monthly Asuka e conta quattro tankōbon. In Italia è stato pubblicato da Planet Manga a partire dal settembre 2009, ma pare che per il momento Planet Manga abbia reso disponibili solo 3 dei quattro volumi della serie.