Eventi Pasqua in Puglia

Le manifestazioni religiose in occasione delle feste di Pasqua colorano di folklore le piazze di tutta Italia.
Ieri abbiamo visto i maggiori eventi di Pasqua in Sicilia, oggi vediamo invece cosa succede in Puglia.

A Taranto si celebrano i ‘Perduni’: una manifestazione in cui i fedeli incappucciati sfilano ciondolanti e scalzi per la città a chiedere perdono dei peccati. Questa è una funzione antichissima ereditata direttamente dai Monaci Carmelitani che ogni anno, devotamente lasciavano il Monastero e percorrendo il monte Palestinese giungevano fino al luogo dove era stato deposto Cristo per pregare e meditare. Successivamente a causa delle incursioni Saracene intorno al 1235 i Monaci giunsero in Europa e non potendo più raggiungere la Palestina dovettero accontentarsi di ripetere simbolicamente questo rito.

A Ruvo, in provincia di Bari, durante il corteo religioso si assiste allo scoppio della Quarantana. Questa è un fantoccio dalle sembianze di una vecchia signora. Solitamente la Quarantana è vestita di nero e viene sospesa ad un filo tra due balconi durante i giorni che separano la fine del Carnevale e l’inizio della Pasqua. Secondo la leggenda, la “nonnina di stoffa” incarna un duplice significato: uno pagano, che la vede come moglie del defunto Carnevale (perciò è triste e vestita a lutto); un altro significato cristiano che invece la vuole come simbolo di preghiera e meditazione. Alla vecchietta, sospesa nel vuoto, viene legata una arancia in cui sono conficcate sette penne che vengono tolte, una ad una, ogni domenica fino all’arrivo della domenica di resurrezione. giorno in cui viene bruciata o fatta scoppiare segnando la fine delle privazioni e il ritorno alla gioia.

Molto curiosa è la Pasqua a Maglie, in provincia di Lecce. Qui i fedeli cantano, indossando smoking e guanti bianchi.

E voi? Quale Pasqua preferite?