Everything remains as it (never) was

Il bacio è un apostrofo rosa tra le parole “T’amo”.Wow.Sono toccato.Questa l’hanno già messa nelle frasi dei Baci Perugina?Presumo di sì dal momento che è la paccata più sputtanata del secolo, dopo le opere di bene della Chiesa Cattolica e i discorsi di Giorgio Napolitano.Tra l’altro da adesso ne vedremo delle belle dato che ogni coglione che sappia tenere in mano una penna può provare a mandare le sue seghe mentali alla nota azienda dolciaria per poi farle valutare nientepopodimenochè dal grande Federico Moccia (pubblico in piedi, applauso, sipario).
La verità è che non glie ne sbatte più un cazzo a nessuno.Ogni 14 Febbraio ci sorbettiamo questa inevitabile ondata di romantico miele zuccheroso, nemmeno tutte le apette di ogni marca di cereali esistente, dalla Cheerios alla Miel Pops (credo che in effetti siano solo queste due), avessero deciso di vomitarci in testa tutte insieme, solo per mostrare un simpatico buonismo di facciata. Una passione per lo sfrenato amore puro e casto. Magari un po’ timido. Magari di una liceale bruttina che guarda da dietro i suoi occhiali, sospirando, il più figo dell’istituto, per essere improvvisamente notata e ricevere un’appassionante dichiarazione che le cambierà per sempre la vita, accendendo nel suo triste cuore una luce che mai si spegnerà e la riscalderà anche nei momenti più tristi.Balle.
Non glie ne fotte un cazzo a nessuno della ragazza bruttina e innamorata. Non glie ne fotte un cazzo a nessuno di dirglielo con un bacio.I maschietti vogliono solo infilare il loro membro in qualcosa che respiri e le femminucce vogliono solo sperare che stavolta duri almeno il tempo di un orgasmo, e magari lui non si metta a piangere durante l’atto.I film ci hanno fatto credere che i maschi sono i bruti gusci privi di sentimenti che approfittano dell’ingenuo amore trasognato della pudica e casta donzella di turno. La quale invece è sinceramente innamorata, e spera in una storia vera, sincera, che duri nel tempo e che alla fine lui la sposi.No. Almeno in parte.Magari può essere vera la parte relativa ai maschietti. Ma le donne credete scherzino?Guardate Molly, la Penelope di Leopold Bloom nell’opera di Joyce.Pudica e casta un paio di palle! Povero quell’inetto di suo marito che porta fieramente quei bei palchi di corna ramificate sul capo!Questo è troiaggio bello e buono. E non per generalizzare, per carità, ma un po’ troie le ragazze sono tutte.Ci dice Annina, la nostra corrispondente dal Molise: “C’è, ma che c’entra? C’è, le troie lo fanno per soldi…”
Ah. Bene. Una battona in via Foggia quanto potrà costare? 50 euro?Il nostro corrispondente Pino, da via Foggia, ci conferma che più o meno ci si aggira intorno a quella cifra.E pagare serate su serate di pizze, caffè, cinema, regali, giri al luna park e via dicendo con la speranza che alla fine lei apra le gambe quanto costa?Converrebbe aprire un mutuo?Chi è più troia?La rumena Ramona, che sostiene di essere maggiorenne e si rifugia dietro un cespuglio quando passa la volante della pula ma con 50 euro ti fa toccare il cielo con un dito, o la barlettana Mariella (nome fittizio) che dopo aver spudoratamente scroccato intorno ai 300 euro in ristorantini, serate romantiche, buie sale cinematografiche e altro, dopo aver invitato il povero Arturo (anch’esso nome fittizio) nell’intimità di casa sua, dove lo ha condotto nella sensuale penombra della sua stanza per poi liquidarlo dicendo “Sono stata bene con te, ma non credo che tra noi possa funzionare”?
Credo di dover rivedere la frase iniziale.Il bacio è un apostrofo rosa tra le parole “T’ano”.Così va meglio. Perché è lì che lo prendono quelli che ci credono ancora.
ps. non bisogna mai generalizzare. Non sempre la realtà è così. Bisogna avere fiducia nell'amore, altrimenti ne usciamo pazzi. Con affetto, Augenblick.