Qualche giorno fa avevo scritto un articolo nella quale si parlava dei ritratti in ambienti esterni, dove consigliavo di posizionare il soggetto nelle zone d’ombra per avere un maggior impatto nella resa qualitativa in tutti gli aspetti, ma effettivamente mi sono scordato di un aspetto molto importante, ossia quello di evitare la luce a macchie.
Si tratta, sostanzialmente, di quelle piccole aree di luce solare che si infiltrano tra i rami, causando chiazze di luce non uniformi sul soggetto, che rovinano il ritratto (anche se non sono direttamente sul viso).
Il rimedio è molto semplice: spostare il soggetto
Fortunatamente, la correzione è facile: dovete far spostare il soggetto in un’area d’ombra in cui non vi sono questi fastidiosi raggi di luce.
Ora, vi sono alcune situazioni in cui la luce a macchie va bene quando riprendete fotografie di paesaggi, ma per le riprese di persone, le macchie rovinano la speranza di un effetto professionale.
Controllatene sempre la presenza quando riprendete sotto gli alberi o in un granaio (dove la luce può penetrare dalle fessure nel legno), o in qualsiasi posto in cui piccoli raggi di luce solare possono colpire direttamente il soggetto.