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ÉVORA due passi tra le bianche case alentejane

Creato il 17 agosto 2015 da Lillyslifestyle @LilianaNavarra

ENGLISHPORTUGUÊS – FRANÇAISE – ESPAÑOL – DEUTSCHE

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L’Alentejo è senza ombra di dubbio una delle mie regioni preferite, anche se in estate le temperature sono proibitive. Vi ho già consigliato in passato alcune tappe per scoprire quest’incantevole regione di vini, mulini e tradizioni medievali (leggi Costa Vicentina, Estremoz).

ÉVORA due passi tra le bianche case alentejane

Évora è una cittadina ricca di storia, si pensi che i ritrovamenti archeologici risalgono alla preistoria. Percorrendo il centro storico si riesce quasi a datarne le varie epoche. Anche Giulio Cesare ne rimase invaghito, chiamandola Liberalitas Julia, e arricchendola con monumenti pomposi come il Tempio di Diana e un arco trionfale.

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Se volete trascorrere una giornata ad Évora vi consiglio di perdervi nelle labirintiche stradine del centro storico. Noi, lasciata l’auto nei pressi del giardino pubblico di Évora, abbiamo approfittato per bere un caffè al chioschetto del giardino così da  studiare con calma la mappa della città reperita all’Ufficio del turismo. Vi propongo il nostro itinerario.

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Come potete vedere dalla mappa, vi consiglio di visitare la chiesa di San Francesco, di stile gotico e manuelino, con la sua celebre Capela dos Ossos (cappella delle ossa) del XVII secolo; la chiesa di Santo Antão nella piazza Giraldo, dove potrete ammirare anche la fontana Henriquina (considerata monumento nazionale dal 1910) una fontana di marmo con 8 cannelle che rappresentano le 8 vie che convergono nella piazza. Uno dei monumenti imperdibili della cittadina è il Tempio di Diana (I-II sec. d.C.) Patrimonio Mondiale dell’Umanità, utilizzato durante l’Inquisizione per le esecuzioni e scampato al terremoto del 1755, lasciando le sue 14 colonne intatte. Per concludere, vi consiglio la visita della Cattedrale da Sé, o Cattedrale di Santa Maria (1186), la più grande del Portogallo e l’Università, una delle più belle del Paese, grazie al chiostro rinascimentale di stile italiano con i suoi meravigliosi azulejos (purtroppo di domenica è chiusa).

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Prima di ripartire abbiamo pranzato in una trattoria locale scelta con il nostro consolidato metodo: mangiare dove mangiano i locali. Anche questa volta ci siamo trovati benissimo, al Cafe Restaurante Repas i piatti sono confezionati al momento con ingredienti freschi e, cosa che non fa male, è economico.

COME ARRIVARE da Lisbona

In AUTO  (circa 130 km)

Si esce dalla città attraversando il Ponte 25 de Abril (A2) o il Ponte Vasco da Gama (A12). La strada più semplice è via A2, durante il percorso troverete numerose indicazioni verso Évora.

In TRENO

Il treno per Évora lo si può prendere dalle stazioni di: Oriente, Entrecampos e Sete Rios. Il percorso è di circa 1h30min. I prezzi oscillano tra i 13€ ai 30€. Maggiori info http://www.cp.pt

BUS

La Rede de Expressos impiega circa 1h30m. I prezzi oscillano tra i 12€ e i 22€.

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