Mercoledì passato Facebook ha reso pubblica l'implementazione del pulsante "Iscriviti". Tramite questo, chiunque potrà seguire gli aggiornamenti pubblici di qualsiasi utente a cui è "iscritto". Una cosa concettualmente identica al tasto follow di Twitter ed all'aggiunta di un utente nelle cerchie di G+.
Al di là del colpo gobbo fatto proprio dal grande capo Zuck in persona, di cui si occupato anche Mashaple - tramite il quale Mark Zuckerberg è riuscito a raggiungere la clamorosa cifra, tra l'altro in continuo aumento, di 5milioni di "subscribers" in pochi giorni - la questione apre un altro scenario.
Questo genere di caratteristica - poter seguire gli aggiornamenti di chiunque, anche senza contatti personali - è quello che rende Twitter unico, o almeno diverso. Migliaia di personaggi pubblici, aggiornano i propri fan direttamente dal profilo ufficiale e permettono a questi di vivere passo passo la propria vita. Adesso, dopo che l'idea è stata ripresa anche dal social network di Google, approda al mondo del following anche FB.
Cambiando nome e sostituendo l'aspetto del follower con subscriber. Passaggio concettualmente molto importante, se si aggiunge che il prodotto di Palo Alto, ha anche da poco aperto la strada alla condivisione dei post, a limitati gruppi: in modo analogo a quello delle "cerchie" di GooglePlus. Facebook sta cambiando, e sta "rubando" il meglio dai diretti concorrenti. Saranno proprio questi cambiamenti che permetteranno il definitivo dominio-assoluto del faccialibro?