Il mondo della rete, giorno dopo giorno, si fa sempre più vitale. Non stupisce quindi la notizia che un gruppo di statisti abbia studiato un sistema di analisi che ci restituisce l’indice di popolarità di qualsiasi tipo di dato. E che l’abbia applicato al mondo della musica (leggete il comunicato qui sotto).
In un momento in cui i media sono spesso incapaci di recepire le notizie, in cui la gente legge sempre di meno la carta stampata e naviga sempre di più, non a caso Oltreoceano c’è chi ha optato intenzionalmente per una comunicazione solo verso i media digitali. Andate su http://arielpublicity.com. Una Signora dal nome di Ariel Hyatt ha fatto esattamente questa analisi: i media cartacei non sono da tempo più recettivi nei confronti della nuova creatività, tanto vale non disperdere nemmeno le energie per contattarli. Senza arrivare a conclusioni tanto estreme, forse vale la pena pensare e progettare una forma differente di comunicazione. E pensare così una forma differente di promozione della cultura.
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