Firenze 16 marzo 2012, ore 18.30: Gaetano Cunsolo
Portfolio è un progetto di Pietro Gaglianò articolato in un ciclo di incontri per presentare al pubblico il lavoro di alcuni giovani artisti attivi in Toscana e nel resto d’Italia.
portfolio è un momento di confronto, uno screening che impone agli artisti una verifica al cospetto del pubblico, ma senza le coordinate e l’esattezza formale di una mostra. Il progetto si pone come strumento per il dialogo tra l‘istituzione, gli artisti e il pubblico, per la visione di percorsi in via di definizione: esattamente come la consultazione di un portfolio.
L’allestimento informale, più prossimo all’atmosfera di uno studio visit che non a quella di una mostra, occuperà di volta in volta aeree diverse di Ex3. La presentazione potrà comprendere reading, azioni di coinvolgimento del pubblico, brevi lecture.
Il ciclo si apre con Gaetano Cunsolo. Cunsolo ha realizzato progetti in collaborazione con artisti e curatori, sempre cercando il superamento della definizione dei ruoli specifici. Parte integrante del suo percorso formativo sono le numerose attività di impegno e attivismo civile (in Italia,Romania e Stati Uniti). Così il suo lavoro si compone di ricerche estetiche e indagini sull’arte sempre attente all’implicazione dei modelli relazionali e alle connessioni con la sfera pubblica. Progetti di intervento nello spazio urbano e l’organizzazione di cicli e processi di coscienza civile si traducono in appunti, performance, video e altre formalizzazioni trasversali rispetto alla scelta del medium.
Gaetano Cunsolo, nato a Bronte (Catania) nel 1986, si è laureato all’Accademia di Belle Arti di Firenze e attualmente è borsista per il biennio specialistico presso la Naba, Milano. Tra i progetti a cui ha preso parte si ricordano Madeinfilandia (con la lecture Permetti una parola in pubblico?, ottobre 2011 Pieve a Presciano, Arezzo), Fabbrica Europa 2011 (con la performance laboratorio Grazie di tutto ciao, Firenze), The Wall (archives) (archivio di contributi d’autore sul concetto di muro), la doppia personale On the Ideology of Snow: Shifts part one e Shifts part two (Kiehle Gallery, St. Cloud, e Dressing Room, Minneapolis 2011), le collettiva Sul disegnare (VIA NUOVA arte contemporanea, Firenze) e Storie dai margini (Teatro Studio, Scandicci, 2010).