Excision ( 2012 )

Creato il 03 febbraio 2014 da Bradipo
In una periferia linda e pinta di una qualsiasi città di provincia americana vive Pauline, 18 enne con pulsioni necrofile, una passione incipiente per chirurgia e attrezzature da taglio, un bisogno impellente di perdere la verginità solo per far dispetto alla madre bigotta e castrante e infine una sorella, non troppo amata, malata di fibrosi cistica.Pauline sogna di diventare un grande chirurgo e i suoi sogni si fanno sempre più presenti nella sua vita quotidiana e tutto questo contribuisce a dividerla dai compagni di scuola che la ritengono sempre più strana e anche dalla famiglia che la trova come minimo "turbata" e per quello la manda addirittura a delle sedute "psicologiche" tenute da un reverendo amico di famiglia.
Nessuno lo sa ma Pauline ha un preciso piano in testa e lo attuerà, costi quel che costi....
Excision è l'esordio nel lungometraggio di Richard Bates Jr che lo ha prodotto a partire da un suo cortometraggio datato 2008.
Ed in effetti se lo spunto per un cortometraggio era pressochè perfetto, per un film di durata normale ( ma qui siamo abbastanza al di sotto del normale, 80 minuti compresi titoli di testa e di coda ) , la storia di Pauline appare un po' stiracchiata.
Eppure la storia della disturbata e disturbante Pauline aveva delle grosse potenzialità.
Tanto per rimanere in tema di cose di cui abbiamo parlato recentemente la protagonista di Excision ( una AnnaLynne McCord abbruttita ad arte e  resa veramente inquietante) sembra una sorella minore di Carrie, quella brava ragazza che aveva lo sguardo di Satana, ma senza poteri telecinetici.
Una Carrie 2.0 aggiornata alle nuove tecnologie che ha aspirazioni alte e pulsioni basse , come quella di fare a fette l'odiosa vicina, con una madre che è un passo indietro rispetto alla psicopatologia della madre di Carrie ma decisamente un passo avanti al bigottismo  religioso e sessuale dell'altra e ironia della sorte ( ma secondo me paradosso del tutto voluto) interpretata da Traci Lords che si è reinventata attrice seria in ruoli drammatici dopo una carriera luminosa da pornoattrice consumata ben prima del raggiungìmento della maggiore età.
Oggi a 45 anni suonati ci troviamo di fronte un'attrice credibile in un ruolo come quello della madre di Pauline, donna capobranco della sua famiglia a causa di un marito senza colonna vertebrale, frustrata psicologicamente e castrante delle aspirazioni altrui, qualunque esse siano.
Un perfetto esponente della borghesia media americana, bigotta e perbenista in pubblico, che sembra estratta di peso da un manipolo di Desperate Housewives residenti nella Wisteria Lane di turno, periferia linda e pinta con i prati ordinati e l'odore di erba appena tagliata.
A farle da contraltare una figlia dall'indole ribelle che probabilmente è accecata dalla gelosia per la sorella malata a cui vanno tutte le attenzioni della madre, dall'affettività complicata anche da qualche rotella fuori posto.
Excision cavalca per quasi tutta la sua durata la disfunzionalità di Pauline rispetto a quello che la circonda con uno stile da indie / coming of age / drama, genere classico nel cinema a basso costo americano.
Nell'ultima parte entra a gamba tesa sul genere e sullo spettatore inerme , che però aveva avuto già un'avvisaglia ( vedere la sequenza di Pauline ed Adam in albergo, una caduta di stile piuttosto allarmante, più schifosa che horror ), imboccando una deriva da slasher difficile da digerire.
Excision è un film che funziona molto meglio nella descrizione della sociopatia di Pauline che nel resto ed è caratterizzato da una regia che spesso sfocia nella presunzione bella e buona ( vedere le sequenze dei sogni che aspirerebbero ad essere art horror o qualcosa del genere oppure l'uso smodato del rallenty in alcune sequenze chiave del film).
Oltre alla presenza di Traci Lords da segnalare le brevi apparizioni di John Waters ( nei panni del reverendo) e di Malcolm McDowell ( in quelli di un professore).
Avevo letto recensioni contrastanti su questo film ma alcune votate all'entusiasmo sfrenato mi avevano fatto alzare l'asticella delle aspettative.
Che sono andate irrimediabilmente deluse.
( VOTO : 5 / 10 )  

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :