Un'idea che è nata, come affermano Pino Rozzi e Roberto Battaglia, rispettivamente amministratore delegato e presidente dell'agenzia 1861united, "dal desiderio di mettere al centro della scena il valore più prezioso dell'Italia: gli italiani. Abbiamo voluto farlo in modo semplice e onesto, riconoscendo con autoironia e consapevolezza i tratti della nostra identità e rimarcando con uguale coscienza e orgoglio che nel campo che sarà il tema dell'Esposizione Universale del 2015, cioè il cibo, nessuno al mondo è paragonabile a noi italiani".
"La nostra è un'eccellenza riconosciuta a livello internazionale, per cultura, passione e storia. Ecco allora che dire 'Made of Italians', per quanto significhi prendersi una piccola licenza linguistica, rappresenta una garanzia in più per la riuscita dell'evento: se noi italiani conosciamo così bene il cibo e se saremo non solo organizzatori ma parte integrante di Expo Milano 2015, allora sarà davvero un grande successo. Per questo per noi è importante che Expo Milano 2015 sia Made of Italians, e queste parole hanno il significato più profondo di un impegno e contengono il valore della partecipazione", aggiungono.
"Made of italians" è una verbalizzazione volutamente 'disobbediente' dal punto di vista della grammatica inglese, un vero e proprio neologismo scelto intenzionalmente con lo scopo di essere originali e aprire un territorio concettuale che appartenga esclusivamente a Expo Milano 2015. È un territorio che va ben oltre il classico "Made in Italy" inteso come sola indicazione di una provenienza geografica.
"Made of Italians" è l'idea fulcro dello spot che pone l'accento con un tono caldo, umano e autoironico sulla partecipazione attiva di tutta Italia all'appuntamento del 2015. I trenta secondi in cui si articola portano a concludere che se si parla di cibo, nessuno al mondo è come noi italiani. Expo Milano 2015 si svilupperà proprio attorno al tema della nutrizione e, dati l'identità e lo stile di vita italiano, possiamo affermare che nessuno potrebbe farlo meglio di noi. Lo spot andrà in onda a partire dal 22 dicembre e sarà pianificato su tutte le principali reti nazionali Rai, Mediaset, Sky e La7.
La campagna è stata ideata da 1861united, l'agenzia guidata da Pino Rozzi e Roberto Battaglia. Con la direzione creativa esecutiva di Rozzi e Battaglia, firmano lo spot l'art director Veronica Ciceri e il copywriter supervisor Luca Beato. Hanno lavorato al progetto il senior strategic planner Gaetano De Marco, la head of account department Marta di Girolamo e l'account supervisor Matilde Dettin. La regia dello spot porta la firma di Leone Balduzzi per la casa di produzione Mercurio Cinematografica. La composizione musicale è "La Gazza Ladra" di Gioacchino Rossini in una versione di Quiet, please!.