Tutte le opere per Expo 2015 saranno pronte prima dell’inizio dell’evento: servizi, attrattività del territorio, sitemi di informazioni e, last but not least, infrastrutture e trasporti funzioneranno e, cosa forse ancor più importante, esisteranno.
“La situazione ci mette in grado di completare tutte le opere entro l’avvio dell’Expo”: lo ha assicurato il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni a proposito delle infrastrutture in programma per il 2015, di cui si è discusso all’ottava riunione del Tavolo Lombardia nel pomeriggio.
Nel corso della conferenza stampa conclusiva Formigoni, insieme con il ministro Lorenzo Ornaghi e il viceministro Mario Ciaccia, ha riferito che il governo anche oggi “ha confermato tutti gli impegni già assunti dai precedenti governi e dal premier Monti”.
Nella riunione del 23 aprile, come ha spiegato lo stesso Formigoni, sono stati istituiti quattro tavoli che si occuperanno di singoli aspetti:
- i servizi essenziali;
- l’attrattività del territorio;
- il sistema delle informazioni;
- infrastrutture e trasporti.
L’ad di Expo 2015 Giuseppe Sala ha presentato il 24 aprile al Bie di Parigi, dove ha riferito dello stato di avanzamento dei lavori per Expo 2015.