Sono iniziati i lavori per il Padiglione Ceco di 550 metri quadri.Sarà costruito a moduli dalla società KOMA di Vizovice, secondo il progetto dello studio di architettura Chybik&Krystof. In contemporanea inizierà nella città di Vizovice la produzione dei moduli che verranno trasportati a Milano e assemblati, tra settembre e ottobre, in sole sei settimane.
In linea con il Tema di Expo Milano 2015Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita l’acqua diventa il fulcro con cui la Repubblica Ceca si presenta all’Esposizione Universale in un progetto ambizioso e altamente tecnologico. “Il nostro sarà l’unico, tra i Padiglioni di Expo Milano 2015, ad essere circondato su due lati dal canale che scorre nel Sito Espositivo oltre ad ospitare una grande vasca - racconta il Commissario Generale della Rappresentanza Ceca, che prosegue - l’acqua non è solo il simbolo della Repubblica Ceca, Paese spartiacque dell’Europa, ma anche l’elemento che ha modellato la forma delle nostre regioni e delle città: ci sembrava importante che diventasse parte integrante dell’Esposizione, consentendoci di presentare al mondo i nostri migliori brevetti, tra cui le nanotecnologie applicate alla depurazione delle acque, in linea con il tema di Expo Milano 2015 ‘Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita’”.
Il concept con cui il Paese si presenta a Expo Milano 2015 si richiama al Laboratory of Life, ovvero all'esperienza nell’innovazione nella gestione delle risorse idriche e del loro uso, ai risultati degli istituti di ricerca biochimica e nanotecnologici di ricerca applicata nella cura dell'ambiente, nella salute umana e animale e nella produzione di alimenti sicuri.
Quello della Repubblica Ceca sarà un Padiglione fatto di linee pulite, quasi funzionaliste, con lo sguardo rivolto al futuro e pensato per vivere oltre l’Esposizione Universale: in linea con le tematiche principali dell’edizione, si sviluppa secondo concetti di basso impatto ambientale, di riutilizzo dei materiali e di sostenibilità. Al termine della manifestazione l’intera struttura verrà infatti smontata in quattro settimane e riutilizzata nella Repubblica Ceca, dove l’involucro dell’edificio diventerà un asilo modulare, mentre la piscina farà parte di un progetto di recupero dei lungofiumi di Praga.