Expo Milano 2015 sarà la piattaforma di un confronto di idee e soluzioni condivise sul tema dell’alimentazione, stimolerà la creatività dei Paesi e promuoverà le innovazioni per un futuro sostenibile. Ma non solo. Expo Milano 2015 offrirà a tutti la possibilità di conoscere e assaggiare i migliori piatti del mondo e scoprire le eccellenze della tradizione agroalimentare e gastronomica di ogni Paese.
LE MASCOTTE Quella di EXPO2015 si chiama Foody e il suo grande volto è composto da frutta e verdura, chiaro omaggio alle famose opere del pittore milanese Giuseppe Arcimboldo. Foody è descritto come "sincero, saggio, rispettoso e amante della sana e buona cucina". Rappresenta la comunità, la diversità e il cibo inteso nella sua accezione più estesa, fonte di vita ed energia.La mascotte si presenta in compagnia di 11 amici, che riuniti formano proprio la sua faccia. I personaggi sono frutto della creatività di Disney Italia e i loro nomi sono stati scelti dai bambini tramite un concorso online. Ecco quelli scelti: Guagliò - L'aglio, Arabella - L'arancia, Josephine - La banana, Gury - L'anguria, Pomina - La mela, Max Mais - Il mais blu, Manghy - Il mango, Rodolfo - Il fico, Piera - La pera, Rap Brothers - I rapanelli e Chicca - La melagrana.
SITO ESPOSITIVOIl disegno del sito espositivo si ispira alla struttura a forma di croce ereditata da molte città moderne dall'accampamento romano, il castrum,che si distingueva per la pianta ortogonale e le strade tra di loro perpendicolari chiamate Cardo e Decumano. Semplice e intuitivo, il progetto gestisce in modo inedito la partecipazione dei Paesi e aiuta il visitatore a orientarsi all’interno dell’area tra esperienze, racconti, eventi e mostre da cui partire per assaporare i gusti delle tradizioni enogastronomiche del Pianeta. Un vero e proprio giro del mondo!La via principale su cui si sviluppa la struttura, il Decumano, attraversa l’intero sito da est a ovest per un chilometro e mezzo e ospita su entrambi i lati i padiglioni nazionali dei Paesi Partecipanti: degli oltre 130 Paesi Partecipanti, circa 60 svilupperanno uno spazio self-built, mentre i rimanenti saranno presenti all’interno di un cluster. Simbolicamente l’asse unisce il luogo del consumo di cibo (la città) a quello della sua produzione (la campagna). L’asse del Decumano si incrocia con l’asse del Cardo, lungo 350 metri, che mette in relazione il nord e il sud del Sito Espositivo e accoglie la proposta espositiva del Paese ospitante, l’Italia. Negli spazi di Palazzo Italia la cultura, le tradizioni legate all’alimentazione e i prodotti tipici italiani descrivono le nostre migliori pratiche alimentari. Nel punto in cui le due vie si incontrano, si trova la grande piazza centrale dell’Expo, Piazza Italia, il luogo in cui simbolicamente l’Italia incontra il mondo. Ai quattro estremi del Cardo e del Decumano sono situate alcune delle strutture più importanti di Expo Milano 2015: la Collina Mediterranea, l’Expo Centre, l’Open Air Theatre e la Lake Arena. Punti di riferimento per l’orientamento dei visitatori all’interno del Sito, ma anche luoghi destinati a ospitare i più grandi eventi dell’Expo.IL PADIGLIONE ITALIA
Il Padiglione Italia prevede la realizzazione di Palazzo Italia (circa 13.200 mq su 6 livelli fuori terra) e degli edifici temporanei del Cardo (circa 13.700 mq su 3 livelli fuori terra).
Il progetto è connotato da una forte sperimentalità; l’architettura di Nemesi, contraddistinta da progetti unici con attenzione all’ innovazione tecnologica e approccio sostenibile, assieme al know-how e al saper fare delle imprese italiane coinvolte fanno del Padiglione Italia il simbolo della grande fabbrica creativa contemporanea. Per posizione e architettura, Palazzo Italia assume il ruolo di Landmark all’interno dell’area Expo: posto su uno dei quattro punti cardinali, quello nord, costituisce il fondale scenico del viale del Cardo che attraversa tutto il sito espositivo.
Palazzo Italia è ispirato a una “foresta urbana”; la “pelle” ramificata disegnata dallo Studio Nemesi come involucro esterno dell’edificio evoca una figuratività primitiva e tecnologica al tempo stesso. La tessitura di linee genera alternanze di luci e di ombre, di vuoti e di pieni dando vita a un’architettura-scultura che rimanda ad opere di Land Art.
Per l’architettura di Palazzo Italia lo studio Nemesi è partito dall’idea di coesione, intesa come forza di attrazione che genera un ritrovato senso di comunità e di appartenenza. L’energia della comunità è rappresentata dalla piazza interna; cuore simbolico e partenza del percorso espositivo, riunisce attorno a sé i quattro volumi che danno forma a Palazzo Italia. Vere e proprie quinte urbane, i quattro blocchi ospitano rispettivamente: la zona Espositiva (Blocco Ovest), la zona Auditorium-Eventi (Blocco Sud), la zona Uffici di Rappresentanza (Blocco Nord) e la zona Sale Conferenze-Meeting (Blocco Est). I volumi architettonici, metafora di grandi alberi, presentano degli appoggi massivi a terra che simulano delle grandi radici che affondano nel terreno; gli stessi volumi, visti dalla piazza interna, aprendosi e allungandosi verso l’alto si liberano come chiome attraverso la grande copertura vetrata. A dar risalto alle forme scultoree di Palazzo Italia è la ricca trama ramificata dell’involucro esterno. Per il design di questa “pelle” Nemesi ha dato vita a una texture geometrica unica ed originale che evoca l’intreccio casuale di rami, dando vita a un’architettura nell’architettura. Il percorso inizia nella piazza interna, grande hall di accoglienza dei visitatori, dove superfici inclinate e curve conferiscono fluidità e dinamismo alle volumetrie architettoniche disegnando uno spazio suggestivo. La grande scala che si innalza dalla piazza attraversa longitudinalmente lo spazio e ne connette visivamente tutti i piani. Dal secondo al quarto livello, a tripla altezza, un grande guscio “sospeso” e completamente visibile dalla piazza accoglie al suo interno la Zona Espositiva.
Palazzo Italia comprende: spazi per eventi al piano terra e ai livelli superiori spazi espositivi, di rappresentanza, per conferenze/meeting, per ristorazione, tra cui un ristorante VIP posto al quarto livello e una terrazza panoramica. L’edificio ospiterà spazi istituzionali e di rappresentanza del Governo Italiano, eccellenze del Made in Italy.
L'ALBERO DELLA VITA35 metri di legno e acciaio che svettano al centro di Lake Area, il più grande spazio open air di Expo, situato di fronte a Palazzo Italia, luogo di rappresentanza dello Stato e del Governo. Questo è l'Albero della vita, una avveniristica struttura ideata da Marco Balich, che ne ha curato anche il design in collaborazione con lo studio Giò Forma.I 35 metri lungo cui si intrecciano legno e acciaio seguono un disegno ispirato a una delle opere più rappresentative del Rinascimento italiano: il pavimento della piazza del Campidoglio di Roma, realizzata da Michelangelo.L’Albero della Vita è anche allegoria del "Vivaio", il tema con cui l’Italia ha scelto di partecipare a Expo Milano 2015. L’elegante struttura, che affonda le sue radici nel fertile terreno del Vivaio, svetta verso il cielo, divenendo raffigurazione del dialogo tra passato e futuro, tradizione e innovazione.
1.Monaco 2.Austria 3.Emirati Arabi 4.Cina 5.Giappone 6.Russia
Fonte:www.expo2015.org/