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Expo Milano 2015: oggi la “Festa della Frutta e della Verdura”, mentre la carne…

Creato il 28 luglio 2015 da Stivalepensante @StivalePensante

Expo, e con l’Esposizione tutte le regioni italiane, oggi celebra la “Festa della Frutta e della Verdura”, all’insegna del mangiare sano e di uno stile di vita corretto: oltre 50 quintali di frutta fresca verranno distribuiti gratuitamente da Coldiretti. Nel frattempo, Coldiretti parla di “rivoluzione epocale”: “Per la prima volta la spesa per frutta e verdura degli italiani ha sorpassato quella per la carne ed è diventata la prima voce del budget alimentare delle famiglie”.

(artribune.com)

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Oggi, la Festa della Frutta e della Verdura ad Expo Milano 2015. All’interno dei Padiglioni del Cluster Frutta e Legumi, lungo il Cardo e al Parco della Biodiversità le varietà di frutta e verdura, provenienti da tutto il mondo, sfileranno all’insegna di una corretta alimentazione e di uno stile di vita sano. La giornata coinvolge molti dei Paesi presenti all’Esposizione Universale in una ricca e divertente programmazione di eventi, tutti volti alla degustazione e alla scoperta delle infinite proprietà, forme e gusti di frutta e verdura esistenti sul nostro Pianeta.

Gli spazi che ospiteranno la Festa della Frutta e della Verdura. I Padiglioni del Cluster Frutta e Legumi, il Parco della Biodiversità, il Padiglione Coldiretti, lo spazio davanti Piazza Italia e quello di fronte al Padiglione Lombardia ospiteranno le maggiori attrattive dedicate della Festa della Frutta e della Verdura. Il 28 luglio Expo Milano 2015 si trasformerà in un laboratorio del gusto. Grazie all’allestimento di orti orizzontali e serre verticali i visitatori verranno sensibilizzati sull’importanza e la necessità di ricostruire l’antico rapporto tra città e campagna, divertendosi e imparando a riconoscere e coltivare la frutta e la verdura.

La giornata si animerà con show e dimostrazioni a cui seguirà la degustazione di insalate e di macedonie offerte dai Padiglioni del Cluster Frutta e Legumi. Nel Padiglione Afghanistan si potrà gustare un cocktail di mango e partecipare a un rinfresco con pietanze allo zafferano, il Gambia offrirà bibite a base baobab e ibisco e nel Padiglione Kyrgyzstane Uzbekistan si potrà assaporare la frutta tipica dei Paesi caucasici. Durante la Festa della Frutta e della Verdura, il Parco della Biodiversità, inoltre, ospiterà l’evento organizzato da NaturaSì “Frutta da bere e da mangiare”, durante il quale verranno offerti rinfrescanti centrifugati di frutta e verdura e assaggi di moltissime varietà di frutta e ortaggi di stagione, tutti coltivati secondo le tecniche biologiche e nel rispetto della terra.

Coldiretti: “Svolta epocale, la spesa di frutta e verdura ha superato quella della carne”. Per la prima volta la spesa per frutta e verdura degli italiani ha sorpassato quella per la carne ed è diventata la prima voce del budget alimentare delle famiglie. Lo ha reso noto Coldiretti, secondo la quale si tratta di una “rivoluzione epocale”, non era mai avvenuta in questo secolo. Da una analisi sulla base di dati Istat relativi gli ultimi 15 anni diffusa in occasione della Giornata della Frutta e Verdura, Coldiretti ha accertato che la spesa degli italiani per gli acquisti di frutta e verdura rappresenta il 23% del budget destinato dalle famiglie all’alimentazione, pari a 99,5 euro al mese contro il 22% speso per la carne, pari a 97 euro.

“E’ in atto a livello globale una tendenza al riconoscimento del valore alimentare della frutta e verdura alla quale dobbiamo saper dare una risposta concreta – ha commentato il presidente di Coldiretti, Roberto Moncalvo -. L’Italia ha il primato europeo nella produzione che genera un fatturato di 13 miliardi con 236.240 aziende che producono frutta, 121.521 che producono ortaggi, 79.589 patate e 35.426 legumi secchi”.

In aumento la passione per la coltivazione “fai da te” degli italiani. La ricerca ha accertato che negli ultimi anni è cresciuto tra gli italiani il gusto alla coltivazione “fai da te” di lattughe, pomodori, piante aromatiche, peperoncini, zucchine, melanzane, ma anche di piselli, fagioli fave e ceci. Sono quasi 20 milioni (dati Coldiretti/Censis) gli italiani che hanno la passione dell’orto. Se in passato erano soprattutto i più anziani a dedicarsi alla coltivazione dell’orto, la passione si sta diffondendo tra i più giovani. Nascono i “personal trainer dell’orto”. Così come – riferisce Coldiretti – il “tutor della spesa” che guida i consumatori nelle scelte di acquisto in funzione delle provenienze dei prodotti, delle stagionalità, delle varietà, delle specifiche proprietà salutistiche. Una figura – spiega la Coldiretti – presente in molti mercati degli agricoltori di Campagna Amica.


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