4 dicembre 2014 – Secondo indiscrezioni provenienti da Brixworth, sembrerebbe che la power-unit della Mercedes per il 2015, garantisca circa 70 CV in più rispetto all’attuale, se così fosse, è chiaro che per Ferrari Renault e Honda sarà ancora più difficile recuperare il gap con il regolamento attuale.
Per la concorrenza della casa di Stoccarda, l’unica speranza è quella di modificare il regolamento sullo sviluppo delle power-unit nel corso del campionato. Attualmente il regolamento tecnico, consente di modificare il 48% del motore durante l’inverno, quello che chiedono i rivali della Mercedes è semplice: consentire di apportare modifiche superiori rispetto al 48% e di poter sviluppare le power-unit nel corso della stagione. Com’era prevedibile, la Mercedes si è opposta a tale modifica indicando che questo porterebbe ad un’evitabile, quanto scontato, aumento dei costi.
Secondo Autosport, parecchi ingegneri della casa tedesca sono convinti che il sistema di recupero dell’energia, possa essere migliorato utilizzando un singolo scarico per favorire così la pura potenza nel blocco termico, integrandolo così in un unico collettore. Tale vantaggio in termini di potenza nella power-unit Mercedes, è ridimensionata dalle parole di Andy Cowell, ingegnere e padre del propulsore PU106-A.
Molto preoccupati i tecnici delle squadre rivali, i quali sostengono che se la power-unit Mercedes dovesse realmente avere 70 CV in più nel 2015, per loro ci sarebbero poche possibilità di vittoria.
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