Yas Marina, 4 novembre 2013 – Gara anonima per la Lotus che conclude il week-end negli Emirati Arabi portando a casa solo 12 punti grazie al quarto posto di Romain Grosjean. Più sfortunato Kimi Raikkonen costretto al ritiro al primo giro dopo il contatto con la Caterham di Van Der Garde.
Secondo il francese della Lotus la sua gara è stata influenzata dalla sfortuna ma anche da una strategia troppo conservativa che gli impedito di finire la corsa sul podio. “Lo stint centrale ci è costato il podio, e col passo che avevamo potevamo anche mettere pressione a Mark (Webber, nrd) per il secondo posto, ma è così che vanno le cose a volte. E’ un peccato non aver ottenuto il quarto piazzamento sul podio consecutivo ma ottenere un quarto posto dopo alcuni giorni difficili è un risultato decente”, ha spiegato Grosjean.
“Il primo stint sarebbe dovuto essere più lungo così il secondo sarebbe stato più facile, ma credo fosse un pò pericoloso provare questa strategia nell’ottica della lotta per il titolo costruttori e dunque è stato più sicuro prendere i punti del quarto posto” – ha proseguito. “Non puoi mai sapere cosa succede alle vetture davanti infatti la Mercedes di Nico Rosberg ha cominciato ad avere qualche problema ma non è stato abbastanza”.
Per quanto riguarda invece l’incidente di Kimi Raikkonen, proprio il finlandese ha provato a spiegare ai giornalisti la dinamica del contatto con la Caterham ammettendo di non aver nessun rammarico per non essere partito dai box. “Non so cosa sia successo realmente. Ero all’interno ed in qualche modo mi sono toccato da qualche parte con la Caterham”, ha dichiarato Iceman ai microfon. “Il contatto non è stato duro ma credo che l’angolo d’impatto sia stata la vera sfortuna in quanto ho rotto lo sterzo. Non ho comunque nessun rammarico per essere partito dal fondo della griglia piuttosto che dalla pitlane.”
F1 | Abu-Dhabi, Lotus anonima: Grosjean 4°, Raikkonen ritiratoF1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi