Magazine Motori

F1, dal 2016 a rischio il Gp di Monza. Solo una provocazione quella di Ecclestone?

Da Stivalepensante @StivalePensante

Un fulmine a ciel sereno quello scoccato da Bernie Ecclestone, patron della Formula 1, durante un’intervista rilasciata al quotidiano sportivo “La Gazzetta dello Sport”. L’84enne, infatti, spiega i suoi dubbi sulla firma per un nuovo contratto, in scadenza il 2016, tra la F1 ed il Gran Premio d’Italia, a Monza.

F1, il Gp di Monza della scorsa stagione. © Ferrari Spa/Ercole Colombo (f1fanatic.co.uk)

F1, il Gp di Monza della scorsa stagione. © Ferrari Spa/Ercole Colombo (f1fanatic.co.uk)

Le parole di Bernie Ecclestone. ”Non credo che faremo un altro contratto, il vecchio è stato un disastro per noi dal punto di vista commerciale. Dopo il 2016 bye bye…” Sono queste le parole rilasciate in un’intervista a “La Gazzetta dello Sport” da parte di Bernie Ecclestone, patron della Formula 1. Interpellato, infatti, sul contratto tra il circuito di Monza e la Formula 1, in scadenza nel 2016, ha annunciato un probabile mancato rinnovo per lo storico autodromo brianzolo a partire proprio da quella data.

La stoccata alla Ferrari. “Le audience sono più basse in Italia che altrove – spiega il numero uno della F1 -. I canali tv si sono frazionati col digitale, ci sono Twitter, Facebook e altri mezzi di comunicazione, i giovani sono distratti. Come far crescere gli ascolti italiani? Se la Ferrari iniziasse a piazzarsi prima e seconda in qualifica e gara… Le audience salirebbero ovunque, la Ferrari è una passione mondiale.”

Un futuro Gp d’Italia al Mugello? Alle parole di Montezemolo circa la possibilità di un Gp d’Italia al Mugello, Ecclestone ha detto “non ho ricevuto alcuna proposta”. Immediate, invece, le reazioni critiche nei confronti di Ecclestone, tra cui quella di Antonio Rossi, assessore della Regione Lombardia allo Sport e alle Politiche per i giovani, secondo cui “le dichiarazioni di Ecclestone sul GP di Monza sono preoccupanti, come assessore regionale chiedo l’intervento del governo per aiutarci a tutelare il Gran Premio d’Italia, che ha scritto la storia sportiva della Formula Uno e che, soprattutto, muove un importante indotto economico e di posti di lavoro per il territorio”.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :