Woking, 24 gennaio 2014 – Presentata questa mattina la nuova McLaren MP4-29 ed anche lei categoricamente via web. La McLaren però ha utilizzato qualche foto reale e non solo immagini digitalizzate.
Aldilà dei gusti personali, (a noi non piace per niente) la nuova MP4-29 mostra in modo inequivocabile il musetto anteriore a formichiere. L’antiestetico disegno sembra quindi essere preferito dai team che cercano di mantenere un buon passaggio di aria nella parte inferiore della vettura.
A fa notizia però è subito lo schema sospensivo anteriore della macchina. Si abbandona quindi il sistema Pull-Rod, utilizzato solo lo scorso anno, e si torna al sistema Push-Rod. A questo punto se la Ferrari mantenesse il pula-rod sarebbe l’unica squadra e seguire questa strada.
Rimanendo sullo schema sospensivo, resta confermato lo schema Pull-Rod al posteriore, anche se in questa zona è apparso un qualcosa di innovativo.
Sembra infatti che in McLaren abbiano escogitato, anche loro, un sistema che tenti di replicare il beam-wing vietato da quest’anno. Dalle immagini a disposizione non è chiara la funzione di questi profili o tiranti; per alcuni aspetti sembra che vadano, come detto, ad svolgere delle funzioni aerodinamiche ma per altri sembrano essere effettivamente degli elementi che aiutino il sistema sospensivo.
In realtà non sembrerebbero i bracci della sospensione posteriore, ma dei profili che la McLaren ha in parte volutamente nascosto. Da notare infatti che il particolare è mancante nell’animazione tridimensionale fornita dalla McLaren sul suo sito internet.
Inizialmente avevamo ipotizzato che l’ala posteriore fosse fissata proprio su questi elementi ma immagini successive hanno smentito questa ipotesi.
Osservando però i “tiranti” si noterà che questi vanno a fissarsi sulla struttura deformabile, nello stesso punto in cui fino allo scorso anno si andavano a fissare le carenature di semi-assi e triangoli, evidentemente hanno arretrato le carenature lasciando scoperti gli elementi che prima erano coperti, andando a svolgere o una funzione aerodinamica o effettivamente, con le dovute modifiche, una funzione sospensiva.
Riviste anche le bocche d’ingresso delle panche, maggiorate rispetto all’anno scorso per garantire un afflusso maggiore di aria per il raffreddamento del power-train e per aiutare l’intercooler nel suo raffreddamento.
Rivisto anche totalmente, ma era ovvio, il disegno delle pance della vettura. Risultano infatti molto più slanciate verso il posteriore. Pance infatti che nella zona posteriore ospitavano i scarichi ad effetto “Coanda” e che vedono quest’anno lo spostamento degli scarichi centralmente al cofano motore in un unico terminale. E proprio in quella zona è stata realizzata una forma che consente una maggiore dissipazione dell’aria calda con ben due canali di soffiaggio oltre a quello di scarico motore.
Interessante anche è la sdoppiamento del condotto dell’airscoop che presenta una paratia orizzontale che va a dividere la massa d’aria per il motore e per i sistemi ausiliari del power-train. Vedi immagine sotto.
Dall’immagine precedente si può vedere anche la nuova conformazione dei due piloni di sostegno del flap che anche loro sdoppiati formano tre canalizzazioni, una centrale che indirizza l’aria nella zona del T-Tray e l’altra e due laterali che convogliano l’aria verso le pance della vettura. Fino allo scorso anno infatti la canalizzazione unica puntava direttamente al T-Tray, ma la McLaren probabilmente, facendo entrare più aria grazie ai piloni d’ingresso allargati, ha deciso di indirizzare quest’aria accelerata dal Venturi anche verso le pance.Infine analizziamo anche l’andamento del umetto anteriore e del telaio. E possiamo vedere come gli ingegneri di Woking abbiano scelto una soluzione che partendo dall’altezza obbligatoria di 625mm del cockpit scenda subito verso i 525mm della sez.A_A. Già prima dell’asse anteriore delle gomme è apprezzabile l’abbassamento di quota.
Possiamo dire quindi che la McLaren ha presentato una macchina molto innovativa ed anche per alcuni aspetti estrema, non tesata che aspettare il responso della pista e capire se questa sia anche funzionale e competitiva.F1 | Ecco l’innovativa McLaren MP4-29F1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi