F1 Ferrari, morale alle stelle ma piedi per terra

Da Tony77g @antoniogranato

Antonio GranatoF1Sport.it

12 febbraio 2015 – Dopo i test di Jerez il morale all’interno della squadra Ferrari è sicuramente alto, come lo è anche per i tanti tifosi del cavallino che in questi giorni hanno sognato nel vedere la Rossa, tre giorni su quattro, davanti a tutti; vanno fatte però delle considerazioni e delle analisi per capire se veramente c’è da essere così ottimisti o se bisogna rimanere con i piedi per terra.

Certo è che il motore Ferrari, visto anche quanto espresso dalla Sauber (motorizzata Ferrari anche lei) fa credere che il motore Ferrari sia sicuramente migliorato molto rispetto a quello della passata stagione. Noi di F1Sport.it, i primi di gennaio, avevamo anche pubblicato delle indiscrezioni che parlavano di un certo ottimismo in casa Ferrari, e che potete leggere qui: http://www.f1sport.it/2015/01/06/f1-motore-ferrari-primi-riscontri-positivi-al-banco-prova/ indiscrezioni che sembrano trovare conferma da quanto visto in pista. Naturalmente stiamo parlando di prestazioni ottenute in un test invernale e su di una pista in cui il motore (per quanto sempre fondamentale) incide meno ma certamente il modo in cui la SF15-T scaricava a terra la sua potenza sembrava, agli osservatori lungo il tracciato, decisamente migliore di quanto avveniva con lo 059/3 sulla F14-T.

Ma quanto è veritiera la prestazione della Ferrari di Vettel e Raikkonen? Va sicuramente ricordato che i due ferraristi hanno ottenuto i loro tempi su gomme medie, mentre altri, come la Mercedes, ha utilizzate le coperture più performanti per effettuare i long-run con un carico di carburante sicuramente maggiore, optato poi per un lavoro concentrato sull’utilizzo delle mescole più dure. Ovviamente sarebbe stato interessante vedere anche la Mercedes scarica e con le stesse gomme della Ferrari per avere un termine di paragone più preciso, ma i tedeschi erano impegnati in un lavoro totalmente diverso e sfoggiavano una sicurezza talmente elevata nei propri mezzi da dedicare addirittura tempo ai pit-stop.

Inoltre sappiamo quanto le condizioni della pista influenzino il comportamento delle attuali coperture e quindi è difficile fare raffronti quando i migliori tempi sono stati ottenuti in momenti diversi della giornata. La Ferrari invece ha voluto adottare un’altra metodologia di lavoro rispetto ai tedeschi e da subito vedere che tipo di prestazione poteva ottenere con la nuova vettura ottenendo indubbiamente riscontri positivi che hanno fatto bene alla squadra ma anche ai tifosi. Per tutti questi motivi crediamo che fare calcoli e valutazioni di quanto sia il gap in termini cronometrici sia un po’ come giocare i numeri al lotto.

Se la Ferrari ha guadagnato potenza, e questo ovviamente è quasi certo, gli avversari però non sono stati certo con le mani in mano. Proprio la Mercedes, per quanto Costa abbia recentemente smentito che la W06 fosse equipaggiata a Jerez di un motore 2014, (gli vogliamo credere?) ha dimostrato ancora un potenziale enorme e alcune stime parlano di potenze della loro PU 2015 prossime agli 850CV. Secondo, infatti, alcuni calcoli eseguiti da Carlo Miguel, noto giornalista sportivo di AS.com e Cope.es, la Honda si attesterebbe intorno agli 830CV mentre Ferrari e Renault a poco più di 800CV. Quindi un recupero c’è stato: la Ferrari, rispetto al 2014, avrebbe incrementato la potenza di circa 30CV mentre i tedeschi di 20CV ma questi 10CV recuperati di certo non saranno sufficienti a recuperare il gap complessivo con la Mercedes.

Naturalmente non si poteva pensare ad una Ferrari in grado già da quest’anno di infastidire le frecce d’argento quando queste lo scorso anno non venivano neanche impensierite dalla concorrenza. Probabilmente si è accorciato il divario, ed era anche ovvio e scontato aspettarselo. Immaginare una Mercedes con un margine ancora superiore sarebbe stato difficile, mentre sicuramente è più facile immaginare che quelli dietro migliorino le loro prestazione, ispirandosi anche alle soluzioni tecniche di chi è davanti, e anche perché, per alcuni, fare addirittura peggio dell’anno precedente sarebbe veramente difficile.

Molto interessante anche è vedere come le recenti prestazioni positive della Ferrari abbia di fatto variare alcune equilibri all’interno del mondo delle scommesse, e potete leggerlo su questo bellissimo articolo di betpusher.com http://www.betpusher.com/scommesse-f1-2015-vettel-e-la-ferrari-sorvegliati-speciali/

Segui @antoniogranato

F1 Ferrari, morale alle stelle ma piedi per terraF1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :