Maranello, 25 febbraio 2014 – Kimi Raikkonen ammette di non essersi ancora fatto una precisa idea della competitività della Ferrari F14 T.
Potrebbe restare seriamente deluso chi sperava in una Ferrari che facesse fuoco e fiamme, strapazzando gli inermi rivali sin dai primi test.La F1 2014 è una sfida difficilissima, un connubio letale di meccanica, aerodinamica ed elettronica, tantochè dopo i primi otto giorni di test è ancora impossibile fare previsioni.
Kimi Raikkonen resta sul vago, fa spallucce quando gli viene chiesto un pronostico sulle chance iridate del Cavallino. “Non so esattamente dove siamo in termini di velocità”. Amen.
Quello che di buono c’è – e non è cosa da sottovalutare nella nuova Formula 1- è che Kimi ammette come la F14 T sia una monoposto affidabile: “Come affidabilità, siamo a posto. Ma non so dove siamo se parliamo di velocità. Non credo comunque che siamo messi male. C’è ancora tanto lavoro da fare, sappiamo come e dove lavorare per trovarci dove vogliamo essere”.
“Bahrain 2 + Melbourne” è l’equazione della felicità, quella che gli uomini di Maranello devono risolvere quanto prima. Guai a trovarsi impreparati al grande debutto:
“Nei prossimi test in Bahrein dobbiamo verificare alcune novità sulla monoposto che dovrebbero aiutarci a migliorare in alcune aree. Le cose vanno abbastanza bene, ma vogliamo crescere ancora. La settimana prossima dobbiamo mettere insieme tutti i pezzi del puzzle e vedere come va. Poi in Australia vedremo dove ci collochiamo esattamente rispetto ai nostri avversari diretti”.
Come a dire; cara Ferrari, nel deserto vanno bene gli esperimenti, ma ad Albert Park fuori i secondi…
F1 | Ferrari, Raikkonen fa melina: “Non so ancora quanto valiamo”F1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi