F1 Germania, le pagelle. Troppo facile per Rosberg

di Bruno Capuozzo - 21 luglio 2014

Di Bruno Capuozzo. Diamo i voti ai protagonisti del Gp di Germania:

Nico Rosberg 9. Raccoglie al massimo i frutti delle disavventure del suo compagno di squadra, dominando dal primo all’ultimo giro. Troppo facile!

Valteri Bottas 9.5: un weekend praticamente perfetto: al sabato conquista la prima fila, in gara contiene una forza del calibro di Lewis Hamilton ed infine conclude secondo, con il suo terzo podio consecutivo. Un’iniezione di fiducia per lui e per la squadra. Promettente!

Lewis Hamilton 10: Basta semplicemente dire che parte ventesimo e arriva terza . Una furia inarrestabile che sin da subito inizia a fare un sorpasso dietro l’altro, con rabbia e grinta, senza paura del contatto diretto. Un campione!

Sebastian Vettel 8: Buona prestazione per il quattro volte del mondo che ha subito una buona partenza, riuscendo a non rimanere coinvolto nell’incidente tra Massa e Magnussen si trova protagonista del secondo tempo dello scontro tra lui e Alonso, regalandoci uno splendido spettacolo. Grintoso!

Fernando Alonso 8: Un’altra gara in cui il pilota ha fatto la differenza: lo spagnolo riesce ancora a tirar fuori il meglio possibile dalla sua monoposto sia in qualifica che in gara. Forse l’aumento di ingaggio chiesto dallo spagnolo (da 18 milioni a 36) non è del tutto immotivato. Ostinato!

Daniel Ricciado 8.5. Scivola in quindicesima posizione dopo l’incidente tra Massa e Magnussen, ci mette un po’ di tempo a reagire, ma poi si concentra e anche lui si rende protagonista di una buona rimonta. Coraggioso!

Nico Hulkenberg 7: Il giovane Hulk è tornato a far vedere quella grinta che si era persa da un po’: riesce a difendersi da Button, chiudendo nella top ten. Lavoratore!

Jenson Button 6: Chiude nella top ten una gara opaca dopo delle qualifiche non buone, con il giovane compagno di squadra che continua a dargli paga. Spento!

Kevin Magnussen 6: Coinvolto nell’incidente alla partenza, cerca di salvare il salvabile, chiudendo dietro al compagno.

Sergio Perez 6: Anche per Perez una gara in rimonta: riesce a recuperare  poche posizioni, combattendo però con grinta negli scontri corpo a corpo. Caparbio!

Kimi Raikkonen 5 1/2: Ancora una pessima gara per il pilota finlandese: mettiamo anche una grande dose di sfortuna, ma Kimi continua ad essere in grande difficoltà, è necessario che migliori le sue prestazioni visto che il confronto con il compagni di squadra lascia più di qualche dubbio. Ingurdabile!

Felipe Massa 4: Incolpevole nella gara precedente dove venne preso in pieno da Raikkonen, ma la responsabilità di questo ennesimo ritiro, questa volta, è tutta sua! Chiude alla prima curva come se ci fosse solo lui distratto probabilmente dall’ottima partenza del compagno di squadra. Recidivo!

Ultima a cui vogliamo dare un voto è la FIA o meglio la Direzioni di gara: voto 1: Si potrebbe anche riassumere con una frase : “Pista che vai, regolamento che trovi!”. Dopo due gare, dove chi tagliava i limiti della pista veniva immediatamente punito, ci si aspettava dalla FIA uno stesso metro di giudizio, ma così non è stato; tutti fuori pista e nessuno punito. Se questo non fosse bastato a generare un po’ di sconcerto nei tifosi, sicuramente la mancata chiamata della Safety car a 20 giri dalla fine con una macchina ferma sul rettilineo ha avuto dell’assurdo: mandare in pista tre commissari a spingere una vettura mentre ti passano dei bolidi di F1 vicino, non sembra essere stato fatto in nome della sicurezza, ma in nome di un marketing che voleva, un “tedesco” su auto tedesca vincere il gran premio di casa. Assurdi!