Lewis Hamilton dopo le qualifiche del GP d’ Austria ha dichiarato di non sapre del perché è andato in testacoda nel suo ultimo decisivo tentativo in Q3.
Il pilota inglese aveva già fatto un tentativo ma a causa di un largo alla curva 8 si è visto il tempo cancellato dai commissari. Nel secondo e ultimo tentativo l’errore, forse dovuto a un guasto tecnico sulla sua vettura, che ha compromesso la qualifica e al possibilità di partire dalla prima fila.
A chi gli ha chiesto come spiegare questo fuori pista Hamilton ha risposto:
“Non lo so. Ho fatto un errore. Ho frenato e ho bloccato le ruote posteriori. Non so cosa sia successo, devo guardare i dati”.
Per la gara Hamilton resta fiducioso alla luce delle prestazioni sul passo gara visto nelle libere del Venerdi.
“La gara di domani sarà lunga. Non ci sono molte curve su questo circuito, ma ci sono lunghi rettilinei e abbiamo il miglior motore, quindi farò il massimo per migliorare la mia posizione”.
Rosberg
Rosberg terzo al termine delle qualifiche si è lamentato per l’errore di Hamilton che ha condizionato il suo ultimo tentativo perché i commissari hanno esposto le bandiere gialle.
“Ad essere onesti, non ho fatto un giro perfetto. E ho dovuto anche rallentare perché dovevo superare Lewis. Ho dovuto rallentare e perdere 2 o 3 decimi perché il regolamento lo richiede. Non sarebbe stato possibile migliorare il mio tempo. Questo oggi mi è costato, ma è così” ha spiegato Rosberg.
Rosberg ha ammesso che non si aspettava la pole della Williams.
“Si, davvero, non vedevo Felipe e Valtteri davanti a me oggi. Ma complimenti a loro per l’ottimo lavoro”.
Massa
“Sono molto contento per quello che è successo oggi”, ha dichiarato Massa dopo le qualifiche. “Questo è un grande momento per la nostra squadra. Da molto tempo non sono in pole position, l’ultima è stata in Brasile nel 2008, quindi questo è un momento incredibile per me”.
“E’ ovvio che ora ci concentreremo sulla gara di domani. Sarà una gara difficile, ma importante per noi. Il miglior posto è il primo. Questa è una cosa che sono riuscito a fare spesso nella mia carriera e oggi sono ancora qui. Sono felice e molto emozionato. Sono felice per me, ma anche per la Williams”.
Bottas
Valtteri Bottas è stato battuto dal compagno di squadra proprio nei minuti finali, ma più che delusione, ha espresso molta soddisfazione per essere in prima fila con la sua Williams.
“Sono molto contento di questo risultato per il nostro team”, ha dichiarato Bottas. “Questa è una cosa molto buona. Siamo solo al Sabato, ma possiamo vedere come il nostro lavoro paga. Domani disputeremo la gara e dobbiamo concentrarci perché è una storia diversa. Sarà necessario mantenere la Mercedes dietro di noi, ma anche Ferrari e Red Bull potrebbero essere più competitive. E’ una buona giornata, ma dobbiamo rimanere concentrati”.
Alonso
“Non è stata una normale sessione di qualifica, non c’è dubbio”, ha esordito Alonso. “Probabilmente abbiamo approfittato di questo perché non è normale vedere Hamilton dietro di noi. Tuttavia, le nuovi parti che abbiamo qui e in Canada sembrano funzionare bene. In Canada abbiamo notato che la macchina aveva più potenziale, ma forse il circuito di Montreal non si addiceva a noi e quindi non abbiamo potuto fare una buona gara”.
“Abbiamo testato altri nuovi elementi qui e sembrano positivi. Spero che ci facciano andare nella giusta direzione anche se sappiamo che abbiamo ancora molto da fare. Noi non ci eccitiamo dopo il risultato in qualifica dato che stamattina eravamo a un secondo dalla Mercedes. Per domani mi aspetto Ricciardo e Vettel più forti, hanno un paio di set di pneumatici nuovi, sarà difficile rimanere al quarto posto”.
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