7 aprile 2014 – Una volta era la Jordan; poi è diventata Midland, Spyker e dal 2008 è la Force India ma volti così entusiasti sotto un podio non si vedevano dai tempi dei gloriosi podi di Frentzen nel 1999, quando i meccanici indossavano camice gialle e avevano come simbolo un calabrone
Che la Force India si trovasse a suo agio sul circuito del Bahrain, lo si era capito fin dal venerdì quando come passo le nere-arancio-verdi di Perez e Hulkenberg avevano mostrato un passo invidiabile per tutti. Poi è stata la volta delle qualifiche e li qualcosa ha cominciato a vacillare. Tutti si aspettavano un week end da “incredibile Hulk” e invece il ventisettenne silurato dalla Ferrari tramite SMS, non è andato oltre un deludente 11esimo posto. Musica diversa per Perez, quarto, dietro solo le imprendibili Mercedes e la Williams di Bottas.
In gara si è visto un’eccellente Hulkenberg, ma sopratutto un Perez eccezionale. Dimenticatevi pure il “combina guai” della Mclaren, oggi è tornato il “Checo” Perez. Quello astuto nelle strategie, fino nella guida quando bisogna risparmiare le gomme ma anche quello cattivo quando bisogna prendersi una posizione nei confronti di un rivale, e se il rivale in questione è il compagno in Force India il fatto va ulteriormente sottolineato.
Così Sergio Perez commenta la sua gara: “Questo podio è un risultato straordinario in una delle gare più belle della mia carriera. Arrivare terzo era una cosa difficile da prevedere pochi giorni fa e rappresenta una grande iniezione di fiducia dopo un 2013 per me molto difficile. Attraversare la linea del traguardo è stata una liberazione, perché ero riuscito a prendere un bel gap su Hulkenberg, ma sapevo che Ricciardo si stava avvicinando in maniera molto pericolosa.”Tutt’altro che negativa la gara di Hulkenberg, che ha a lungo accarezzato il sogno del podio, ma ha dovuto cedere prima lasciar andare Perez e poi cedere il passo ad un sorprendente Ricciardo. Il quinto posto ottenuto in Bahrain rappresenta, comunque, uno dei suoi miglior risultati in carriera.
La Force India ha ottenuto il miglior risultato della sua storia, e ha centrato un podio che mancava da ben 5 anni. 25 punti in un’unico week end non erano mai arrivati e sono un bello schiaffo morale a chi vedeva il team di VJ Mallya sull’orlo del fallimento.
F1 | Gp Bahrain: Super Force India: Perez terzo e Hulkenberg quintoF1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi