Spa Francorchamps, 24 Agosto 2014 – Daniel Ricciardo stravince il confronto con il quattro volte iridato. Grande vittoria per lui all’università della Formula 1. Vettel a cinquanta secondi.
Ai microfoni di SkySportF1HD aveva detto, “sia su bagnato che su asciutto oggi mi vedo sul podio“. Grande sicurezza che si è trasformata in un risultato fantastico. Il primo posto sul circuito più bello del mondiale, il più volte definito “l’università della formula 1″.
Daniel Ricciardo è andato ben oltre le sue stesse previsioni, mostrando una capacità di gestione gara e un tempismo nelle manovre di sorpasso invidiabili. Ottimo il suo spunto in partenza, rimane incollato ai primi, e al quarto giro è gia secondo, approfitta del pit stop di Rosberg per prendere la leadership. Dal tredicesimo giro è in testa, ci resterà fino alla fine. Difendendosi dal ritorno di Rosberg sul finale. Il tedesco ha tentato l’assalto con la stessa strategia adottata in Ungheria ma il vantaggio accumulato dall’australiano era troppo elevato, anche per la Mercedes.
Con molta umiltà ma altrettanta determinazione risponde ai microfoni di Sky ;
Quest anno ho molta fiducia in me stesso, dopo l’estate sono molto rilassato e ho molta fame di successo. Inoltre mi sto divertendo davvero un sacco.
Quanto sono forte? – interrogato da Antonio Boselli – “Abbastanza forte, non lo so. Credo che la cosa positiva è che sto migliorando, mi sento ancora giovane per questo sport, ho molti anni per continuare a migliorare, continuerò così.
Certo con le Mercedes che “libere di correre” non portano entrambe le macchine al traguardo, la situazione è molto più semplice.
Dentro la mercedes c’è un po di fuoco, ma non sono affari miei, anche se questo ci può aiutare
Un commento fatto da chi, col sorriso e gli occhi lucidi sogna il mondiale, la matematica non lo esclude. Un fuoco che invece in Red Bull, significa ben cinquanta secondi sul compagno di squadra.
Sebastian Vettel è autore di una gara piuttosto anomala, con un passo ben lontano dai primi:
Ci sono alcune differenze (tra me e Ricciardo ndr), ma non sono grandi, sabato mattina ero un secondo dietro, ed è stata la stessa cosa oggi in gara. Non avevo il passo. credo di aver fatto il massimo che potevo.
Sulla debacle Vetteliana si esprime Chris Horner che difende il quattro volte iridato: “Credo che abbiamo danneggiato la macchina, non avevamo un gran passo. Ma non è colpa di Sebastian, ne sono certo. Verificheremo.”
Molto più sintetico e eloquente su Ricciardo: “Ricciardo is the real deal“, letteralmente “Ricciardo è il vero affare”.
F1 | Gp Belgio, Red Bull: Ricciardo is the real dealF1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi