23 agosto 2015 – Sebastian Vettel, protagonista a due giri dal termine dello scoppio di una gomma ad altissima velocità, si è scagliato contro la Pirelli dopo la cerimonia del podio del GP del Belgio.
di Francesco Svelto Segui @f_svelto
IL GP del Belgio ha visto l’ennesima doppietta della Mercedes ma fino a due giri dalla bandiera a scacchi, il podio stava per essere completato non da Romain Grosjean e dalla sua Lotus bensì da Vettel e dalla sua Ferrari #5. Soltanto uno scoppio – paurose le immagini – a poco più di 10 km dall’arrivo della corsa hanno impedito al tedesco di portare a casa uno strameritato podio che sarebbe arrivato a valle di una gara solida e concreta, come il tedesco ci ha abituati.
Vettel, però, a fine gara non riesce chiaramente ad essere soddisfatto per l’impresa sfiorata ma in controtendenza rispetto alla sua flemma e alla sua diplomazia, si è letteralmente scagliato contro la Pirelli. La dinamica dell’incidente ha visto la gomma posteriore destra della Ferrari scoppiare subito dopo la temibile curva dell’Eau Rouge – quindi in pieno rettilineo – a più di 300 km/h. Per fortuna il tedesco, aiutato dalla via dritta, è riuscito a controllare la macchina e ad evitare qualsiasi tipo di impatto che, in quel caso, sarebbe potuto essere devastante.
Vettel fuorioso, quindi, che non si risparmia nell’attaccare Pirelli definendo “inaccettabile” uno scoppio di uno pneumatico in quelle condizioni:
“Tutto questo è inaccettabile! Cose del genere non possono accadere, basta! Se il mio incidente fosse successo 200 metri prima, io non sarei stato qui a raccontarvelo! Dicono che l’episodio di Rosberg di venerdi è stato a causa di una foratura, e quello di oggi? Un’altra foratura? Cos’altro ancora deve accadere affinchè le cose cambino?”
Sebastian Vettel fa riferimento all’episodio capitato all’altro tedesco, Nico Rosberg, protagonista dello scoppio della stessa posteriore destra nella giornata di venerdi a Blachimont, un’altra terribile curva del circuito di Spa, più o meno alla stessa velocità. Anche per l’alfiere della Mercedes nessuna conseguenza, per fortuna.
La spiegazione di Hembery, intervistato da Sky Sport è stata breve quanto lapidaria, ed ha attribuito la causa dello scoppio all’eccessiva usura ed alla strategia troppo azzardata del muretto Ferrari.
Al di la dei commenti che possono scaturire dal botta-e-risposta, l’impressione è che entrambi i piloti protagonisti di questi episodi siano stati veramente fortunati.
F1 GP Belgio Vettel furioso contro PirelliF1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi