F1 GP Corea 2013. Le pagelle

Sebastian Vettel voto 10: Cos’altro c’è da aggiungere a quanto non detto nelle scorse puntate? Domina le qualifiche e in gara scatena la sua Red Bull che non lascia scampo agli avversari. Basti vedere alle ripartenze, giri record a ripetizione che sanciscono ancora una volta la superiorità del binomio Red Bull-Vettel. Per gli altri le briciole e un mondiale che ormai è quasi vinto, a meno di miracoli altamente improbabili.

Kimi Raikkonen voto 9: Una grande rimonta dalla nona posizione dopo una qualifica non proprio brillante. Lui ci mette del suo e dopo la safety car, prende il secondo posto al suo compagno di squadra reo di aver commesso un piccolo errore.

Romain Grosjean voto 9: Non ha nulla da rimproverarsi, è autore di un grande weekend che gli consente di partire dalla seconda fila. L’unico errore commesso in gara gli costa il secondo posto, ma nel complesso il podio è strameritato.

Nico Hulkenberg voto 9: Il tedesco è autore di una bella gara, ma soprattutto di una bella partenza che gli ha consentito di sopravanzare subito Alonso. Nel corso della gara, complice anche una strategia suicida della Mercedes riesce anche a superare Hamilton. Sui due ex campioni del mondo, prima Alonso e poi Hamilton, dimostra di sapersi difendere alla grande grazie anche a una Sauber forte in trazione e velocissima sul dritto. E’ un pilota che merita decisamente di restare in Formula 1, in questa Formula 1 dove fa strada chi ha soldi per pagarsi un sedile…

Lewis Hamilton voto 7: Il buon Lewis in qualifica dimostra di essere l’unico avversario di Vettel in qualifica, ma in gara il discorso cambia. La sua Mercedes soffre molto le gomme e ad un certo punto, senza anteriore destra, Hamilton è costretto a perdere 3-4 secondi al giro. La strategia Mercedes lascia perplessi, ma per fare le due soste questa è l’unica strada percorribile che però costa il secondo posto all’inglese. Chissà se con tutte quelle safety car si poteva far meglio…

Fernando Alonso voto 5,5: Una gara normale la sua, senza possibilità di piazzare colpi vincenti complice anche una Ferrari non all’altezza in questo weekend. Uno che lotta per il mondiale, che parte quinto ed arriva sesto non può pretendere la sufficienza.

Nico Rosberg voto 7: Il tedesco poteva sicuramente finire a podio, ma nel momento in cui si apprestava a superare Hamilton, in crisi di gomme, ha avuto un problema all’ala anteriore che l’ha costretto ai box per la sostituzione.

Jenson Button voto 6,5: Fa la sua onesta gara, nei duelli è sempre un pilota correttissimo consapevole che questa McLaren non gli consente di fare di più.

Felipe Massa voto 5: Un giorno, forse, Felipe ci spiegherà che cosa voleva fare al primo giro quando arrivato alla curva 3, lunghissimo, è andato in testacoda. Lui nei commenti post gara dice che il testacoda l’ha dovuto fare per evitare di andare contro a Rosberg, ma una frenata normale come tutti gli altri no? E meno male che in queste ultime gare voleva correre solo per sé…

Sergio Perez voto 5: Il messicano entra in zona punti con il decimo posto e in gara dimostra di essere troppo aggressivo sulle gomme tanto che ne scoppia una. Eppure lo scorso anno faceva i miracoli con la Sauber…

Mark Webber voto 7: Gran rimonta fino al KO per l’incidente con Sutil con tanto di incendio. A fine gara spara sulla Pirelli colpevole di non essere interessata all’incolumità dei piloti, lui dopo lo scoppio della gomma di Perez è anche vittima di una foratura. Meriterebbe 10 per la lingua tagliente, nel 2014 ci mancherà.

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Red Bull voto 10: E’ uno schiacciasassi, ma a chi osserva appare evidente che alla luce delle nuove componenti che vengono introdotte ad ogni GP, il team austriaco non rispetta in alcun modo la limitazione delle spese. Ok, la macchina è super, ma quanto costa questa superiorità cosi schiacciante?

Lotus voto 9: Monoposto velocissima in gara, evidente sin dal Venerdì tanto che qualche illuso (io) sperava nella vittoria finale per spezzare il monopolio Vettel. Due vetture a podio sono un ottimo risultato e qui devo ammettere che Boullier (team principal) nelle ultime dichiarazioni ci ha preso alla grande.

Sauber voto 8: Hulkenberg aveva ammesso di amare questa pista e in gara non ha deluso supportato da una gran macchina che ha piazzato entrambe le monoposto in Q3 sabato. Il resto l’ha fatto Nico in gara con una difesa ad oltranza su due campioni come Alonso e Hamilton.

Ferrari voto 4: Non ci siamo, da seconda a quarta forza del mondiale nel giro di poche gare. Non a suo agio sin dal Venerdì, in gara conferma di non essere per niente competitiva su questo circuito e a ciò si aggiunge una gestione delle gomme pessima.

Mercedes voto 5: Pareva destinata a una gran gara, ma problemi strutturali sulla monoposto di Rosberg e una strategia incomprensibile su Hamilton vanificano un podio a portata di mano.

Commissari di pista voto 0: Ok, la FIA vi chiede un mezzo anti-incendio e voi che fate? Mandate in pista una Jeep davanti alle monoposto! Ma state proprio fuori.

Credo la FIA, ma soprattutto Ecclestone debbano restituire la Formula 1 agli europei e ai nostri circuiti. Correre in posti come questo, dove il pubblico è il primo assente e dove i commissari sono incapaci di gestire questioni di sicurezza, è assurdo e incomprensibile.