Antonio GranatoF1Sport.it
04 luglio 2013 – La Mercedes continua lo sviluppo in una zona di fondamentale importanza, come quella del fondo e diffusore posteriore.
Una zona a volte difficile da osservare, a causa della sua posizione nascosta, è l’area del fondo nella parte interna alle gomme posteriori. Già in passato, in occasione del GP di Spagna avevamo notato dei cambiamenti in quella zona, ma anche la presenza di particolari sensori molto piccoli e semi affondati nel piano. Questa zona, ha subito ora delle modifiche che potrebbero essere state apportate già dal GP di Gran Bretagna a Silverstone, ma che solo quest’oggi al Nurburgring è stato possibile osservare con chiarezza.
Nella foto grande è mostrata la configurazione del piano posteriore della Mercedes al GP di Spagna, mentre nel riqualdro più piccolo un dettaglio del piano visto quest’oggi al Nurburgring in Germania. I tecnici mercedes hanno aggiunto in quella zona una seconda paratia più interna, dov’era presente in precedenza solo un accenno di curvatura o venatura. Questo ovviamente per migliorarne lo scorrimento ed ottenere per tanto più carico al posteriore possibile. Ma l’aspetto ancora più interessante sono i due piccolissimi sensori, due piccolissimi tubi di Pitot che evidentemente raccolgono informazioni utili sui flussi che scorrono in quella zona. Flussi di fondamentale importanza, visto che sono proprio i flussi proveniente dagli scarichi motore che per effetto Coanda vengono canalizzati in quella particolare area. Cliccando ed allargando la foto è possibile vederne i dettagli e come la Mercedes abbia miniaturizzato anche questi sensori dopo aver applicato anche quelli sull’upper flap dell’ala anteriore. A tal proposito [leggi qui]
F1 | GP Germania: Micro-sensori e modifiche al fondo MercedesF1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi