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F1 GP Germania: Vince Nico Rosberg, Hamilton rimonta da 20° a 3°

Da Nicola933
di Bruno Capuozzo F1 GP Germania: Vince Nico Rosberg, Hamilton rimonta da 20° a 3° - 20 luglio 2014

RosbergDi Bruno Capuozzo. Vince in solitaria, il Gp di Germania, Nico Rosberg che passeggia per tutti i 67 giri della gara, staccando a +30 sec. il secondo classificato, Valteri Bottas. Terzo Lewis Hamilton, autore di una grandissima rimonta che però vede il suo distacco aumentare a 16 punti.

Lascia qualche dubbio la gestione di gara, a 15 giri dalla fine, della Fia che non fa entrare la Safety car quando la Sauber di Sutil si pianta in mezzo al rettilineo, esponendo semplicemente le bandiere gialle.

Ottima la gara di Fernando Alonso che chiude in 5° posizione. Un’altra gara da dimenticare, invece, per il finnico Raikkonen che ancora una volta non arriva in zona punti classificandosi 11°.

Leggi anche: Classifica Piloti F1 2014 

CRONACA – Partenza con il botto anche per il GP Germania e ancora una volta è il povero Felipe Massa a farne le spese. Il pilota della Williams viene speronato da Magnussen alla prima curva e si cappotta. Safety car in pista e primo ritiro della giornata. Rosberg, filato via alla partenza, mantiene la testa della classifica e al rientro della safety car è il leader della corsa, seguito da Bottas, Vettel, Alonso, Hulkenberg, Button, Perez, Kvyat, Raikkonen e Sutil.

Ricciardo per evitare l’impatto con Massa scivola al quindicesimo posto.
 L’australiano è davanti a Lewis Hamilton ed entrambi cominciano la risalita dalle retrovie, fino ad arrivare negli specchietti di Raikkonen.

Dopo i primi 12 giri Rosberg è sempre leader seguito da Bottas, Vettel, Alonso, Hulkenberg, Button, Perez, Ricciardo, Raikkonen ed Hamilton
. Al 13esimo giro è Alonso a fare il primo pit stop. Seguono Button e anche gli altri piloti uno dopo l’altro. Al rientro lo spagnolo è settimo e si trova dietro a Vettel e davanti a Raikkonen. I tre sono protagonisti di una bellissima lotta con il campione del mondo in carica che per un attimo si trova nella morsa delle due rosse. Kimi viene nuovamente toccato ma prosegue. Nel frattempo Rosberg rientra ai box ed Hamilton prende il comando. Al rientro in pista il tedesco si riappropria della leadership davanti al compagno di squadra, Bottas, Vettel, Alonso, Raikkonen – che deve ancora fermarsi – Hulkenberg, Maldonado, Sutil e Button.
 Hamilton con la gomma usata perde però terreno ai danni di Bottas che si riprende la seconda piazza.
 Raikkonen ai box al 21esimo giro rientra tredicesimo dietro a Grosjean ma subito comincia l’attacco nei confronti dei piloti davanti a sé, riuscendo a risalire fino alla nona piazza nel giro di 5 tornate. 
Alonso nel frattempo si fa sempre più vicino a Vettel per la quarta piazza. 
Secondo ritiro della giornata: tocca alla Lotus di Grosjean, ferma a bordo pista per la rottura della pompa dell’acqua del sistema di raffreddamento.

Hamilton continua la sua rimonta dopo il pit stop e si prende la settima piazza passando Ricciardo. Nel tentativo di passare anche Button danneggia l’ala anteriore ma poco dopo ci riprova e si porta così in sesta piazza e quindi in quinta passando anche Hulkenberg. 
Secondo giro di pit stop per Alonso e Vettel, con il pilota della Red Bull che rientra dietro al ferrarista. Nel frattempo Raikkonen si lamenta via radio per entrare a cambiare l’ala anteriore danneggiata in precedenza ma dai box gli dicono di resistere e rimanere fuori.

Dopo 40 giri Rosberg prosegue nella sua gara in solitaria, mentre dietro di lui Bottas è secondo davanti ad Hamilton, Alonso, Vettel – in lotta costante tra i due – Button, Ricciardo, Hulkenberg, Magnussen e Raikkonen.

Hamilton ai box al 43esimo giro rientra quinto alle spalle di Vettel, mentre Alonso attaccato a Bottas punta alla seconda piazza, e Ricciardo, settimo, si mantiene attaccato a Button.
Rosberg continua al comando davanti a Bottas, Alonso, Vettel, Hamilton, Button, Ricciardo, Hulkenberg, Magnussen e Raikkonen.

Al 46esimo giro la Toro Rosso di Kvyat prende fuoco e si ferma a bordo pista, con il pilota che fortunatamente esce velocemente e illeso.
Hamilton passa Vettel e Alonso e si porta al terzo posto. Ma i colpi di scena non sono finiti per questo GP: la Sauber di Sutil va in testacoda sul rettilineo e rimane inchiodata. Hamilton ne approfitta e rientra ai box per montare ancora la mescola rossa. Niente safety car e la Sauber viene fatta uscire a spinta da tre commissari.
Rientra la bandiera gialla e Ricciardo subito ne approfitta per prendersi la settima posizione su Hulkneberg. Ultimo pit stop per Kimi che rientra dodicesimo e poco dopo anche per Alonso che rientra settimo alle spalle di Ricciardo. L’australiano passa Button e si prende la quinta piazza e lo stesso fa Alonso salendo al sesto posto. Lotta accesa tra Red Bull e Ferrari, con l’australiano che non molla.
 La lotta nella top five è tra Bottas che cerca di resistere ad Hamilton e Alonso che vuole a tutti i costi la quinta piazza di Ricciardo. Vettel è nel mezzo.
 Al 63esimo giro Alonso riesce a prendersi la quinta piazza e fila via.
 Intensa e determinata fino ala fine la lotta per la seconda piazza tra Bottas ed Hamilton, che vuole portare la sua Mercedes dietro a quella del compagno di squadra.
 Ma il finlandese è tenace e porta a casa il secondo posto, alle spalle di Rosberg, vincitore del GP Germania 2014.


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