Nico Rosberg partirà dalla pole position del GP d’Inghilterra di Formula 1. Il pilota tedesco ha interpretato al meglio el condizioni mutevoli della pista che nei 60 minuti delle qualifiche ha offerto diversi scenari. Hamilton, in pole fino a pochi minuti dalla fine, ha commesso un errore nel pensare che le condizioni della pista e abortendo il giro ha perso la possibilità di ottenere un ottimo piazzamento, partirà sesto.
Fortunato Vettel, fuori dalle prime posizioni al primo tentativo perché è uscito troppo tardi, meglio nel finale quando è uscito e con condizioni di pista migliorate ha ottenuto la pole provvisoria, poi scippatagli da Rosberg. Il tedesco chiude in seconda posizione davanti a Button, magistrale nell’interpretare le condizioni del meteo.
Quarto tempo per Hulkenberg che precede Magnussen, Hamilton, Perez, Ricciardo, Kvyat e Vergne. Discutibile la decisione delle Toro Rosso e di Ricciardo di non provare un secondo tentativo nel finale della Q3.
Disastro Ferrari che in Q1 attende troppo per entrare in pista quando altri team come ad esempio la Marussia, sono in pista e ottengono i migliori crono. Il risultato è che le due rosse si ritrovano fuori dalla Q2 e in 19esima e 20esima posizione davanti solo alle due Caterham.
Cronaca
La Q1 inizia subito con gomme intermedie considerate le condizioni umide della pista. Sutil gira subito in 1:48. Gutierrez in 1:46, il tempo necessario secondo la Pirelli per poter passare alle slick.
Hamilton sale subito in testa alla classifica con 1:43.676, seguono Ricciardo, Rosberg, Vettel e Alonso mentre Raikkonen va largo e abortisce il primo tentativo. Al secondo il finlandese è P12 con 1:47.350.
A metà sessione rischiano l’eliminazion: Kvyat, Sutil, Chilton, Ericsson, Kobayashi e Bottas
Bottas entra in classifica con il quinto tempo davanti a Massa, entra in zona eliminazione Grosjean con la Lotus mentre Maldonado è ai margini.
I piloti iniziano a entrare in pista con le gomme medie, ci provano Kobayashi, Gutierrez, Magnussen, Bianchi, Button, Sutil, Chilton ed Ericsson.
Button è primo con le gomme medie girando in 1:39.791, ma l’inglese è leggermente uscito fuori pista, il tempo potrebbe essere cancellato. Il tempo viene cancellato, Kvyat sale in testa alla classifica con 1:41.032 battuto solo nel finale da Rosberg con 1:40.380.
Alonso e tutti gli altri piloti montano le medie, ma lo spagnolo va in testacoda e perde la possibilità di entrare in Q2, stessa sorte per Raikkonen che pur migliorando è fuori.
Eliminati al termine della Q1: Bottas, Massa, Alonso, Raikkonen, Ericsson e Kobayashi
Q2
La seconda eliminatoria viene disputata su gomme intermedie viste le condizioni del tempo, peggiorate nei minuti finali della Q1. Ricciardo va subito in testa, ma viene battuto prima da Maldonado e poi dalle due Mercedes di Hamilton e Rosberg.
Vettel a metà sessione è al top con 1:44.085, mezzo secondo meglio di Hamilton. Seguono Rosberg, Vergne, Magnussen, Maldonado, Ricciardo, Hulkenberg, Kvyat e Perez. A rischio elimnazione Button, Grosjean, Bianchi, Vettel (tempo cancellato), Chilton, Sutil.
I commissari tolgono il tempo a Grosjean, il francese è undicesimo e a rischio. Rosberg sale in testa alla classifica ma Hamilton poco dopo si prende il miglior tempo prima in 1:35.000 e poi in 1:34.870.
Ricciardo rischia e alla fine della sessione si ritrova decimo e ai margini della zona di eliminazione. Vettel è terzo e precede Button, Kvyat, Hulkenberg, Perez, Magnussen, Vergne e Ricciardo.
Eliminati al termine della Q2: Grosjean, Bianchi, Chilton, Gutierrez, Maldonado e Sutil
Q3
Kvyat è il primo a sefnare un crono, ma viene battuto subito da Perez e dalle Mercedes di Hamilton e Rosberg, velocissime in queste condizioni. Ricciardo riesce a prendere la quarta posizione, Vettel entra tardi e perde la possibilità di completare un buon giro.
Nel finale tutti tornano in pista ad eccezione delle Toro Rosso e di Ricciardo, Vettel prova a segnare il suo primo e unico crono, Vettel chiude il suo giro in testa scalzando Hulkenberg che poco prima aveva ottenuto il miglior tempo.
Rosberg batte Vettel e va in pole, Button e Magnussen riescono a battere Hamilton e lasciano l’inglese della Mercedes a bocca asciutta e in sesta posizione. Hamilton nel suo ultimo giro aveva abortito il giro nella convinzione che la pista fosse meno veloce, invece il secondo e il terzo settore erano decisamente veloci e hanno permesso a tutti i piloti di guadagnare molti decimi.
I tempi delle qualifiche
Pos N. Pilota Team Q1 Q2 Q3 Giri
1 6 Nico Rosberg Mercedes 1:40.380 1:35.179 1:35.766 21
2 1 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault 1:45.086 1:36.410 1:37.386 19
3 22 Jenson Button McLaren-Mercedes 1:44.425 1:36.579 1:38.200 24
4 27 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 1:41.271 1:37.112 1:38.329 19
5 20 Kevin Magnussen McLaren-Mercedes 1:42.507 1:37.370 1:38.417 23
6 44 Lewis Hamilton Mercedes 1:41.058 1:34.870 1:39.232 19
7 11 Sergio Perez Force India-Mercedes 1:42.146 1:37.350 1:40.457 20
8 3 Daniel Ricciardo Red Bull Racing-Renault 1:44.710 1:38.166 1:40.606 18
9 26 Daniil Kvyat STR-Renault 1:41.032 1:36.813 1:40.707 21
10 25 Jean-Eric Vergne STR-Renault 1:43.040 1:37.800 1:40.855 21
11 8 Romain Grosjean Lotus-Renault 1:43.121 1:38.496 17
12 17 Jules Bianchi Marussia-Ferrari 1:41.169 1:38.709 17
13 4 Max Chilton Marussia-Ferrari 1:42.082 1:39.800 14
14 21 Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 1:43.285 1:40.912 16
15 13 Pastor Maldonado Lotus-Renault 1:43.892 1:44.018 15
16 99 Adrian Sutil Sauber-Ferrari 1:42.603 8
17 77 Valtteri Bottas Williams-Mercedes 1:45.318 5
18 19 Felipe Massa Williams-Mercedes 1:45.695 5
19 14 Fernando Alonso Ferrari 1:45.935 6
20 7 Kimi Räikkönen Ferrari 1:46.684 7
21 9 Marcus Ericsson Caterham-Renault 1:49.421 7
22 10 Kamui Kobayashi Caterham-Renault 1:49.625 7
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake