29 marzo 2015 – In Malesia va in scena la seconda gara della stagione che vede il primo trionfo per Sebastian Vettel. Il tedesco mette a segno la sua vittoria numero 40 in carriera e la prima del nuovo corso Ferrari. Secondo Hamilton, terzo Rosberg. Un trionfo frutto dell’ottima strategia e dei guai di casa Mercedes, che ha pasticciato con le gomme dell’inglese.
Il via del GP della Malesia vede Vettel mantenere la sua seconda piazza portarsi subito all’inseguimento di Hamilton, mentre Raikkonen viene costretto a retrocedere da una foratura e si ferma ai box insieme a Nasr, seguito dal finlandese. Al quarto giro errore di Ericsson, che parcheggia la vettura nella ghiaia dopo un sorpasso azzardato all’esterno e viene fatta uscire la safety car. Tutti ne approfittano per andare ai box, tra cui le due Mercedes e Ricciardo. Vettel invece rimane in pista, seguito da Hulkenberg e Grosjean ed è questo uno dei punti chiave della gara. Al restart Rosberg cerca subito di recuperare posizioni, andando al duello con la Williams di Massa, mentre Perez viene superato da Verstappen e Kvyat e viene insidiato da Alonso.
Al 18esimo giro Vettel entra finalmente ai box montando ancora le medie – a banda bianca – per la sua prima sosta, cedendo il comando a Hamilton e Rosberg. I suoi sforzi di rimonta vengono premiati da li a poco ed il tedesco supera Rosberg, portandosi alla caccia di Hamilton. Pitstop ritardato anche per Kvyat e Button, mentre Alonso al giro 22 viene costretto al ritiro. Al 23. giro grande sorpasso di Max Verstappen che si sbarazza di Daniel Ricciardo, mentre Vettel inizia a guadagnare un secondo al giro su Hamilton.
Vettel va al comando al giro 24, quando Hamilton si ferma ai box. Al giro 26 Hulkenberg sperona Kvyat e lo manda in testacoda. Penalità per il tedesco della Force India.
Vettel si ferma di nuovo ai box al 38. giro, riuscendo a resistere all’attacco di Rosberg alla fine della pit-lane. Hamilton, al 41. giro, mette a segno il giro record e va a caccia di Vettel, mentre Rosberg viene chiamato ai box. Anche Button, a 13 giri dalla fine, è costretto alla resa per perdita di potenza. Il distacco tra Vettel e Hamilton è di 13 secondi a 13 giri dalla fine. Vettel, alle prese con i doppiati, assiste al duello tra Perez e Grosjean, superandoli dopo aver richiamato le bandiere blu. Intanto impazza la lotta in famiglia tra Sainz e Verstappen, con l’olandese che riesce a superare lo soagnolo. Il distacco tra Vettel e Hamiltobn si stabilizza intorno ai 10 secondi, con il ferrarista che è ormai sicuro della vittoria e al 53. giro dà un calcio al passato doppiando entrambe le Red Bull, in lotta. A 3 giri dalla fine il duello si accende anche tra Massa e Bottas, con il finlandese che ha la meglio. Vettel, invece, si invola verso la vittoria, davanti a Hamilton e Rosberg, Raikkonen, Bottas, Massa, Verstappen, Sainz, Kvyat e Ricciardo a chiudere la top ten.
Da segnalare l’assoluto entusiasmo, comprensibile, di Vettel in macchina e sul podio a festeggiare la sua prima vittoria in Ferrari. Erano quasi due anni che i tifosi della Rossa non festeggiavano una vittoria (Fernando Alonso a Barcellona nel 2013).
Pos Driver Car Gap
1 Sebastian Vettel Ferrari 1h41m05.793s
2 Lewis Hamilton Mercedes 8.569s
3 Nico Rosberg Mercedes 12.310s
4 Kimi Raikkonen Ferrari 53.822s
5 Valtteri Bottas Williams/Mercedes 1m10.409s
6 Felipe Massa Williams/Mercedes 1m13.586s
7 Max Verstappen Toro Rosso/Renault 1m39.085s
8 Carlos Sainz Toro Rosso/Renault 1 Lap
9 Daniil Kvyat Red Bull/Renault 1 Lap
10 Daniel Ricciardo Red Bull/Renault 1 Lap
11 Romain Grosjean Lotus/Mercedes 1 Lap
12 Felipe Nasr Sauber/Ferrari 1 Lap
13 Sergio Perez Force India/Mercedes 1 Lap
14 Nico Hulkenberg Force India/Mercedes 1 Lap
15 Roberto Merhi Marussia/Ferrari 3 Laps
- Pastor Maldonado Lotus/Mercedes -
- Jenson Button McLaren/Honda -
- Fernando Alonso McLaren/Honda -
- Marcus Ericsson Sauber/Ferrari -
- Will Stevens Marussia/Ferrari -
F1 GP Malesia: Vettel riporta la Ferrari alla vittoriaF1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi