F1, GP SPA 2013: vince Vettel, un grande Alonso è 2°

 

di Francesco Gori

11esima prova del mondiale di F1 in Belgio, Spa 2013 nel segno di Sebastian Vettel che vince e accumula ulteriore vantaggio in classifica piloti. Strepitoso Fernando Alonso: secondo posto per lui, dopo bella rimonta nella prima parte di gara, incapace però di rimontare il gap dal tedesco nella seconda. Completa il podio Lewis Hamilton. Fa notizia il ritiro dopo 38 gare consecutive di Kimi Raikkonen.

GARA. Si parte con Hamilton in pole, la quarta consecutiva, e le Ferrari di Alonso e Massa relegate al nono e decimo posto dopo un disastroso Q3 in prova.

Pioggia temuta ma che al via non si vede. Partenza spettacolare di Fernando Alonso, subito quinto, con Vettel che sopravanza Hamilton all’Eau Rouge. Terzo è Rosberg, quarto Button, partono male invece Webber e Raikkonen. La Ferrari n.1 è in forma smagliante e si sbarazza prima di Button, poi di Rosberg, con l’ausilio del DRS. I primi tre hanno un passo gara superiore e fanno presto il vuoto. Spa si conferma pista spettacolare, con tanti sorpassi: Raikkonen su Hulkenberg, Perez che opera come sempre al limite dei regolamenti, presto punito con un drive trough per la manovra su Grosjean .

Pit stop intorno al 12° giro e il primo a fermarsi è Hamilton, che rientra nel traffico e perde secondi con Grosjean. Alonso è una furia e dopo la sosta sorprende anche Hamilton in fondo al rettilineo, mentre Vettel avanza su Button che ancora non si è fermato. La Red Bull vola come sempre ed ha già un buon bottino di secondi su un Fernando in rimonta: è lotta a due, con gli altri a contendersi le briciole. Raikkonen tenta la rimonta ma al giro 26 va lungo alla chicane ed è costretto al ritiro dopo ben 38 gp: un problema ai freni per lui.

Seconda sosta e ultima parte di gara. Alonso e gli altri montano le dure. Miglior crono per lo spagnolo ma sono 6 i secondi da recuperare su Vettel. Terzo Button, quindi Hamilton, Rosberg, Webber, Grosjean e il solito, lontanissimo Massa. Si attende la pioggia come da previsione, che non arriva.

Ultimi dieci giri. Button non riesce nella sua strategia di una sola sosta ed è costretto ai box, lasciando il via libera alle due Mercedes e a Webber, in risalita. Davanti il vantaggio di Vettel è sempre più consistente, e Alonso non riesce a completare la remuntada, che sarebbe stata grandiosa. Vettel pesta anche con gomma usurata e annichilisce così i sogni di gloria del ferrarista, comunque al posto d’onore.

Spa conferma che con questo Sebastian Vettel, con questa Red Bull, il quarto mondiale consecutivo del tedesco è ormai alle porte. Miracoli permettendo.

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