Budapest, 26 luglio 2014 – Altra qualifica sfortunata per Kimi Raikkonen eliminato nel Q1 per un errore di strategia. Domani il finlandese della Ferrari scatterà dalla 17esima posizione.
La sfortuna pare non voler abbandonare Kimi Raikkonen. Dopo un inizio di week-end abbastanza positivo con il terzo tempo fatto segnare nella mattinata di venerdì, quest’oggi il finlandese non è riuscito ad accedere alla Q2 per un errore da parte della squadra. Infatti, secondo quanto dichiarato dallo stesso Raikkonen, è stato proprio il muretto Ferrari a non farlo scendere in pista per un secondo run che sicuramente avrebbe garantito ad Iceman l’accesso nella seconda manche.
“Il piano era di uscire, ma il team mi ha detto ‘no sei a posto, non c’è bisogno di tornare in pista’. Ho messo in dubbio la decisione diverse volte, ma loro mi hanno detto che non c’era bisogno, il risultato finale è visibile a tutti”, ha così commentato Kimi Raikkonen al termine delle qualifiche. “Non sono sempre andato contro i consigli del team. Siamo qui come un team, prendiamo decisioni come un team e oggi l’esito è stato questo. Come Ferrari non dovremmo fare queste cose; nessuno di noi è al suo primo anno. Non è positivo né per me, né per il team”.
Tuttavia, nonostante l’errore commesso dal team complicherà la sua gara, Raikkonen ha ammesso che non si lamenterà con i suoi uomini ma anzi, continuerà ad avere piena fiducia in loro. “E’ stato fatto un errore. E’ già un anno difficile, non ha senso urlare e lamentarsi. E’ stato fatto un errore, ne ho fatti in passato, né faro in futuro. La gente fa degli errori, ma ci sono cose da cambiare per migliorare”.
“Non è un periodo facile. Ho un contratto, credo pienamente nella Ferrari, ho vinto molto con loro. E’ stato un anno difficile, ma questa è la vita. Non è divertente vivere periodi difficili, è già accaduto prima e a volte va così”, ha poi concluso.
F1 | GP Ungheria, Kimi: “Volevo uscire, il team ha detto di no!”F1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi