Magazine Motori

F1 GP USA 2013. Le pagelle

Da F1news @F1Newsinfo

USA_SUN__Vettel_167

Sebastian Vettel voto 10 e lode: Piazza un giro in qualifica da paura mettendo subito in chiaro, qualora ce ne fosse di bisogno, che lui questa ottava vittoria consecutiva la desidera più di ogni altra cosa. In gara è il solito monologo, un dominio totale dal primo all’ultimo giro. Nel finale amministra il vantaggio e chiude davanti a tutti conquistando la dodicesima vittoria stagionale.

Romain Grosjean voto 9,5: La crescita prestazione del francese prosegue senza tentennamenti, Romain è abilissimo a sopravanzare alla partenza Mark Webber che affronta la prima curva nel peggiore dei modi. Da lì in poi cerca di contrastare Vettel, ma il tedesco è su un altro pianeta.

Mark Webber voto 8,5: La solita partenza ad handicap, si complica la vita alla prima curva perdendo due posizioni, anche Hamilton lo supera. Si rifà in pista piazzando un sorpasso sull’inglese all’esterno, roba che solo la Red Bull si può permettere di questi tempi.

Lewis Hamilton voto 8: Pur perdendo il podio a vantaggio di Webber, è autore di una buona gara e nel finale contiene senza difficoltà un arrembante Alonso. Il nuovo telaio lo aiuta a tornare nelle posizioni che contano.

Fernando Alonso voto 8: Ottima gara quella dello spagnolo che però alla partenza paga il prezzo di dover partire dal lato sporco. Perde una posizione su Perez, riesce a passarlo solo grazie al pit stop ritardato per poi scatenarsi in pista a un ritmo forsennato per riprendere Hulkenberg. Il tedesco viene superato in trazione alla prima curva grazie a un ottima mossa che costringe Nico ad allargarsi per difendere la posizione.

Nico Hulkenberg voto 7,5: Raccoglie ottimi punti per il team Sauber, dimostra ancora una volta di meritare un posto da titolare in un top team. Il sesto posto finale è forse meno di ciò che sperava, partiva quarto, ma ritardare la sosta rispetto a Hamilton non ha aiutato di certo le ambizioni del tedesco.

Sergio Perez voto 7: Il messicano parte settimo e arriva settimo, ma in mezzo c’è anche un bel sorpasso su Alonso e qualche battaglia in pista che dimostrano che il messicano ci tiene davvero a fare bene nel “weekend” di casa. Molti i tifosi accorsi ad applaudirlo nel fine settimana che sancisce il suo addio alla McLaren. Lui risponde con una grande prestazione a dispetto di tutto.

Valtteri Bottas voto 9: Il finlandese è autore di un grande weekend sin dalle qualifiche quando è al top in Q1. Entra in top 10 con il nono tempo e finisce la gara in ottava posizione conquistando ben 4 punti, molto meglio rispetto a quanto fatto fin qui da Maldonado fermo a 1 punto. Probabilmente la riconferma per l’anno prossimo gioca un ruolo fondamentale, psicologicamente appare sbloccato e ci sono tutti i presupposti per fare bene anche in Brasile.

Nico Rosberg voto 6,5: Solo quattordicesimo in qualifica, sembra che la Mercedes gli abbia rifilato il telaio danneggiato di Hamilton. Meglio in gara, autore di alcuni sorpassi che lo riportano nella top ten, ma lontano dai primi.

Jenson Button voto 5: L’inglese viene penalizzato di tre posizioni dopo le prime libere per aver operato un sorpasso in regime di bandiere rosse. A dirla tutta bastava un rimprovero, non c’erano pericoli in pista, mancava semplicemente l’elicottero per il soccorso medico. A parte questo, si è qualificato 13esimo in un weekend in cui la McLaren andava decisamente bene, vedi Perez. Entra in zona punti privando Ricciardo di un punto.

Heikki Kovalainen voto 6,5: Buon esordio sulla Lotus, in qualifica è nei top ten. Meno bene in gara, è costretto a due soste di cui una per cambiare l’ala anteriore danneggiata. Il team a fine gara si affanna a giustificare la prestazione del finlandese parlando di un problema al KERS.

____________________________

Red Bull voto 10: Vettura imbattibile, la doppietta manca più per una mancanza di Webber. Possiamo dire con buona pace che il cambio di gomme di metà stagione ha ammazzato il campionato, falsato forse suona meglio.

Lotus voto 8: Una vettura sul podio, un’altra lontana dalle posizioni che contano. Certamente sostituire un campione come Raikkonen non è facile, in squadra hanno deciso di dare la macchina a Kovalainen che non ci sembra un grande campione. Sicuramente delusi noi italiani, speravamo di vedere Valsecchi. Attendiamo il Brasile per tracciare un bilancio completo di questa scelta…

Mercedes voto 7,5: Aumenta il vantaggio sulla Ferrari e consolida il secondo posto in classifica portando due vetture a punti, Massa solito assente. Strano notare che nel weekend in cui Hamilton torna forte, c’è un calo per Rosberg.

Ferrari voto 5: Qualche mese si diceva che era la terza forza del mondiale, ma in qualifica si arranca sempre di più. In gara si parte ad handicap e quando becchi una pista che si presta poco ai sorpassi, i risultati possono anche non arrivare.

Sauber voto 6,5: In qualifica Hulkenberg ormai è costantemente più veloce della Ferrari a conferma dell’ottimo lavoro fatto in Sauber questa estate. In gara il tedesco non riesce a contenere Alonso, ma il risultato è la conferma che merita un posto che conta in F1.

McLaren voto 6: Due vetture a punti in un weekend in cui la McLaren è sembrata particolarmente in palla.

Williams voto 7: Piazza Bottas in ottava posizione dopo un bel lavoro agli scarichi che ha riportato la vettura ad essere guidabile, peccato che solo la macchina di Maldonado sia in crisi.

Commissari voto 6: La penalizzazione inflitta a Button, considerate le circostanze, ci appare esagerata. Per il resto ottimo lavoro anche se dobbiamo rilevare che ormai i piloti per uscire indenni dalle varie sessioni, devono più stare attenti o a non commettere infrazioni che a guidare al limite.

Austin voto 6: Tutto bello, show, spettacolo, spettatori accorsi in massa. Purtroppo dobbiamo rilevare anche dei problemi di organizzazione, non si può fermare una sessione perché manca l’elicottero dei soccorsi….


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :