F1 GP USA 2013. Vettel domina. A podio Grosjean e Webber

Sebastian Vettel ha vinto anche il GP degli USA, 18esima prova del mondiale di Formula 1. Il tedesco partito dalla pole ha salutato la compagnia e dominato dal primo all’ultimo giro una gara a senso unico.

Vettel ha ottenuto l’ottava vittoria consecutiva, la dodicesima stagionale in questa stagione letteralmente dominata nella seconda psarte di stagione. A podio Romain Grosjean, bravo a superare Webber alla partenza e abile a stroncare la rimonta dell’australiano nel finale di gara. Webber chiude sul posio, Hamilton è quarto e precede un combattivo Alonso. Hulkenberg, Perez, Bottas, Rosberg e Button chiudono la zona punti.

Cronaca

Temperatura aria/pista 30°/35°

Tutti i piloti partono su gomma media, unica eccezione Vergne su Toro Rosso.

Webber parte benino, ma Grosjean e Hamilton scattano benissimo e superano subito l’australiano alla prima curva. Nel corso del primo giro Sutil va a muro  dopo un contatto con Maldonado e i commissari sono costretti a far uscire la safety car.

Classifica al primo giro Vettel, Grosjean, Hamilton, Webber, Hulkenberg, Perez, Alonso, Bottas, Di Resta, Ricciardo, Rosberg, Kovalainen, Massa, Gutierrez, Button, Vergne, Maldonado, Bianchi, van der Garde, Pic, Chilton e Sutil (fermo).

Gutierrez dopo la sosta al primo giro si ritrova ultimo in classifica, la safety car continua a girare perchè ci vuole tempo per rimuovere la vettura di Sutil.

La safety car torna ai box alla fine del quarto giro, la gara riprende. Al restart Perez prova a superare Hulkenberg, ma il tedesco resiste.

Vettel impone subito un ritmo impossibile alla gara, rifila 1 secondo a Grosjean che ora è già a due secondi dopo un solo giro. Chilton sconta il drive through impostogli ieri e passa in ultima posizione.

Maldonado si ferma al giro 9 per sostituire gomme e ala anteriore danneggiata (alla partenza con Massa), i commissari lo avevano anche avvertito con una bandiera nera e arancione.

Vettel al decimo giro ottiene l’ennesimo giro record e aumenta il distacco su Grosjean portandolo a 3,8 secondi mentre Alonso è alle prese con Perez. Webber ha un gran ritmo, sette decimi meglio di Hamilton che lo precede di meno di un secondo.

Webber supera all’esterno Hamilton e si prende la terza posizione, ora è a 5 secondi da Grosjean. Vettel continua ad imporre il suo ritmo, altro giro record al 15esimo passaggio in 1:43.680, Grosjean ora a quasi 6 secondi mentre Webber è a 10.

Kovalainen inaugura i pit stop al giro 18l seguono in rapida successione Button, Massa e Perez. Il messicano rimane invischiato nella lotta tra Vergne e Gutierrez e perde quel tempo che basta ad Alonso di passarlo nel suo pit stop.

Si fermano anche le Red Bull di Vettel e Webber, Kovalainen al giro 34 effettua un secondo pit stop per cambiare l’ala anteriore della sua Lotus.

Gutierrez fa il suo secondo pit stop al giro 38 mentre Vettel comanda la gara davanti a Grosjean, Webber, Hamilton, Hulkenberg, Alonso, Perez, Bottas, Rosberg, Di Resta, Ricciardo, Massa, Button, Vergne, Gutierrez, Maldonado, Kovalainen, Bianchi, van der Garde, Pic e Chilton.

Massa fa la sua seconda sosta al giro 39, gomme medie per il brasiliano, 4 posizioni perse, ora è 16esimo. Vettel fa il giro record in 1:41.102 al 40esimo passaggi e aumenta il suo vantaggio su Grosjean portandolo a 10.4 secondi.

Alonso recupera decimi su decimi su Hulkenberg e al giro 44 arriva finalmente a poter utilizzare il DRS. Ricciardo passa Di Resta ed entra in zona punti, Alonso al giro 45 supera Hulkenberg alla prima curva grazie ad un incrocio di traiettorie.

Alonso si mette a caccia di Hamilton che è avanti di 1,9 secondi, Webber piazza un giro record in 1:40.710 al giro 46. Massa supera Maldonado ed è 15esimo mentre Webber è negli scarichi di Grosjean, ormai a meno di un secondo.

Pic viene messo sotto investigazione per aver ignorato le bandiere blu, il drive through arriva subito.

A 5 giri dal termine Vettel, Grosjean, Webber, Hamilton, Alonso, Hulkenberg, Perez, Bottas, Rosberg e Ricciardo in zona punti. seguono Button, Vergne, Gutierrez, Massa, Kovalainen, Di Resta, Maldonado, Bianchi, van der Garde, Pic e Chilton.

Grosjean piazza il giro veloce al52esimo passaggio, Webber a un secondo pieno. Vettel non ci sta e al giro 54 piazza il suo giro record in 1:39.856. Hulkenberg prova a passare Alonso all’ultimo giro nella prima curva, ma lo spagnolo sfrutta la traiettoria e torna davanti.

Vettel vince il GP degli USA, ottava vittoria consecutiva, dodicesima stagionale. A podio Grosjean e Webber, in zona punti Hamilton, Alonso, Hulkenberg, Perez, Bottas , Rosberg e Button.

Ordine d’arrivo