Napoli, 20 giugno 2013 – Nico Hulkenberg, pilota della Sauber-Ferrari, ha ammesso candidamente, per la prima volta ed un po’ a sorpresa, che lasciare la Force India alla fine dello scorso anno è stato un errore.
Dichiarazioni piuttosto forti quelle del tedesco, che è tornato sul suo passaggio dalla Force India alla Sauber avvenuto lo scorso inverno, proprio mentre è ancora, ovviamente, un pilota della scuderia elvetica. Fino ad ora, il venticinquenne tedesco ha difeso la sua scelta sostenendo sempre che il team svizzero ha il potenziale per andare costantemente a podio. La Sauber, però, allo stato attuale, si trova in una fase di crollo di prestazioni.
Quando un terzo del campionato 2013 è andato già in archivio con il GP del Canada, Hulkenberg ha riconosciuto che la Sauber naviga in una situazione difficile. La Sauber partiva in inverno con i favori del pronostico, pronta ad essere una delle outsider di questo campionato ma la realtà è che la C32 ha dei seri problemi. La Force India, invece, è nella top-five del campionato, avanti anche alla McLaren-Mercedes, a parità di motori.
“Certo non è questo quello che avevo immaginato, e non quello che il team stesso ha immaginato. Chiaramente non siamo dove vogliamo essere e dove dovremmo essere, ma purtroppo questa è la F1: quando si prendono decisioni, non c’è mai una garanzia che esse siano realmente quelle giuste. Ciò che dobbiamo fare ora è quello di continuare a guardare avanti e di ottenere il meglio possibile dalla stagione in corso.” ha detto Hulkenberg a Speed Week.
“Fa male essere battuti proprio dalla Force India, anche se finora non è successo in pista ma a causa di strategia o nei box. Semplicemente vorrei avere una macchina più veloce per poter battere loro e non solo.” ha concluso Hulkenberg.
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