La GPDA, l’associazione che riunisce tutti i piloti di F1, si è incontrata in occasione dell’ultimo weekend di gara in Bahrain per discutere degli stipendi non versati a diversi piloti nella stagione 2013.
Tra i vari piloti che non sono stati pagati figura, come ben noto, Kimi Raikkonen, il cui manager è stato visto discutere animatamente con il nuovo vice direttore della Lotus Federico Gastaldi.
Oltra a Raikkonen figurano anche altri piloti come Romain Grosjean (Lotus), Nico Hulkenberg (Sauber), Adrian Sutil (Force India) e Kamui Kobayashi quando correva in GT.
Molti piloti hanno firmato un documento molto minaccioso che prevede uno sciopero se la situazione non si risolverà. Raikkonen, pilota che non aderisce alla GPDA, non ha firmato il documento, Hamilton ne fa parte ma non ha firmato perché non ci sono problemi con il suo attuale team, la Mercedes.
Nico Hulkenberg interrogato sulla questione è rimasto molto vago e ha dichiarato:
“Quello di cui discutiamo nelle nostre riunioni ce lo teniamo per noi, ma è vero, gli stipendi non pagati stanno diventando un problema. Le squadre sono consapevoli della situazione… ma un pilota può essere facilmente sostituito. Forse non da un pilota della stessa qualità, ma i team approfittano di questo”.
“Loro non dimenticano di pagarci per divertimento, non c’è abbastanza denaro, lo sport è troppo costoso”.