Nigel Stepney (Ufton, 14 novembre 1958 - Kent, 2 maggio 2014)
Nella giornata successiva alla commemorazione del decesso di Ayrton Senna e Roland Ratzenberger la Formula 1 piange un'altra vittima illustre: Nigel Stepney, ex meccanico Ferrari protagonista della controversa vicenda 'Spygate', è rimasto ucciso in un incidente stradale in prossimità della città di Kent. Aveva 56 anni.Dopo una lunga gavetta in Lotus e Benetton, Stepney salì agli onori della cronaca divenendo uno dei principali collaboratori di Ross Brawn e Michael Schumacher negli anni del dominio del pilota tedesco in Formula 1. L'episodio dello Spygate causò il suo licenziamento, rovinando la sua ascesa nel Circus. Per questo motivo Stepney fu costretto a ripiegare sul Campionato Endurance, raccogliendo altri successi come team manager della scuderia JRM Racing.
Il proprietario della sua ultima squadra, James Rumsey, ha voluto omaggiarlo dichiarando: "Nigel è stato un membro vitale della nostra scuderia fin dal suo arrivo nel 2010, portando con sè un'esperienza ingegneristica fuori dal comune. Ha contribuito al successo di Ayrton Senna con la Lotus e ai titoli Mondiali di Michael Schumacher in Ferrari. Senza di lui non avremmo certamente primeggiato nel Campionato Endurance: la sua dedizione al lavoro, la sua fame di vittorie e le sue motivazioni ci hanno condotto verso la vetta. Lontano dalla pista era un padre amorevole, oltre che un ottimo amico e mentore. La nostra squadra ha imparato molto da lui ed è per questo motivo che la notizia ha stravolto l'intero ambiente. E' una perdita dolorosissima per noi e per il mondo dei motori. Invio le mie più sincere condoglianze alla sua famiglia e ai tanti amici che ha lasciato. I nostri pensieri vanno ad Ash e Sabine."