30 Gennaio 2014 – Si è conclusa la terza giornata di test in programma sul circuito di Jerez. A sorpresa sono ancora la Mclaren al top mentre le Red Bull sono in grave difficolta.
I problemi non hanno riguardato solo la Red Bull, anche la Toro Rosso ha avuto seri problemi sulla vettura di Jean Eric Vergne e Frinjs sulla Caterham non ha neppure fatto segnare un tempo valido. Il pilota francese è rimasto per ben due volte fermo sulla pista. La curiosità è che l’ultimo stop forzato è avvenuto mentre “JEV” stava cercando di riprendere la pista per proseguire i test e il danno era stato, in teoria, appena riparato. Vergne non è manco riuscito a prendere la pista (ha parcheggiato in pit-lane) e ha scaturito l’uscita della quarta red flag della giornata. Le altre due bandiere rosse sono state causate da uno stop per Alonso (problema risolto senza perdita particolare di tempo), e da un botto di Sutil causato dalla rottura della sospensione posteriore.
La Ferrari ha passato la terza giornata di test a cercare di studiare i flussi aereodinamici vicino alle ruote e sulla pance della F 14 T. I riscontri sembrano positivi anche se è ancora presto per parlarne. Se si considera l’approccio diverso di Ferrari al test odierno rispetto ai rivali il 5° tempo di Alonso è tutt’altro che da buttare alle ortiche.
Ecco un riassunto dei tempi cronometrati:
1° Kevin Magnussen (McLaren) 1:23.276 50 giri
2° Felipe Massa (Williams) 1:23.700 47 giri
3° Lewis Hamilton (Mercedes) 1:23.952 62 giri
4° Jenson Button (McLaren) 1:25.030 40 giri
5° Fernando Alonso (Ferrari) 1:25.495 57 giri
6° Nico Hulkenberg (Force India) 1:26.096 17 giri
7° Jean-Eric Vergne (Toro Rosso) 1:29.915 28 giri
8° Adrian Sutil (Sauber) 1:30.161 33 giri
F1 | Jerez, Day 3: Mclaren e Mercedes al top, lascia la Red BullF1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi