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F1 La power unit per Budapest

Da Tony77g @antoniogranato

Salvatore FuscoF1Sport.it

Giovedi 23 Luglio – Siamo arrivati all’appuntamento finale prima della pause estiva. Questo weekend vedrà le monoposto piu seguite al mondo affrontare la sfida dell Hungaroring. Analizziamo il tracciato dal punto di vista della Power Unit.

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Il tracciato:  Le caratteristiche del tracciato ungherese sono del tutto contrapposte a quelle dell’ultimo appuntamento, è un tracciato molto lento e tortuoso, con medie orarie prossime ai 180km/h. La maggior parte delle curve si percorre tra la 2 e la 4 marcia, condizione che pone al primo posto la guidabilità /erogazione come caratteristica necessaria per ottenere un buon tempo sul giro.

ICE&Turbo: L’unità termica non avrà una vita molto difficile, infatti solo il 55% del giro è percorso con il pedale tuttogiu, questa condizione è opposta a tracciati veloci quali Monza, Silverstone, Spa. Ancora una volta è guidabilità la parola chiave per questo weekend.

Il turbo invece è notevolmente sollecitato, proprio come riflesso delle caratteristiche del tracciato, sarà costretto a forti escursioni di giri durante i cambi di marcia, specie nelle parti guidate del layout Ungaro.

MGU-K:  La grande quantità di frenate garantisce al motogeneratore cinetico ampie possibilità di recupero, non ci saranno possibilità di avere le batterie scariche, almeno con questo layout.

MGU-H: Al crescere dell’impegno del turbo, cresce l’energia recuperata dal generatore termico, ed è per questo che l’H su questo tracciato riesce ad essere molto efficiente e a generare grandi quantità di energia. I migliori punti di recupero corrispondono alle parti guidate del tracciato ovvero le curve 2 – 3  e le quasi speculari 12 – 13 , cosi come il complesso di curve dalla 5 alla 10.

In sintesi, l’Hungaroring è un tracciato che pone molto stress sulle componenti più delicate delle power unit V6, e molto probabile che quindi, queste componenti siano sostituite con una versione con meno km, di modo da affrontare la gara con la necessaria affidabilita.

Scala stress componenti dove 1 è il minimo, 5 il massimo.

Motore a Combustione interna/Turbo: 2 MGU-K: 3 MGU-H: 4 Batterie: 4 Consumo carburante: 3 Recupero di energia: 5

Riepilogo componenti utilizzate

ICE Motore a Combustione interna TC Turbo MGU-K Motogeneratore Cinetico MGU-H Motogeneratore Termico ES Batterie CE Elettronica di controllo

N° Team Pilota ICE TC MGU-K MGU-H ES CE

44 Mercedes Lewis Hamilton 2 2 2 2 2 2

06 Mercedes Nico Rosberg 2 2 2 2 2 2

03 Red Bull Racing Renault Daniel Ricciardo 5 3 3 2 2 2

26 Red Bull Racing Renault Daniil Kvyat 5 3 2 2 2 2

19 Williams Mercedes Felipe Massa 2 2 2 2 2 2

77 Williams Mercedes Valtteri Bottas 2 2 2 2 2 2

05 Ferrari Sebastian Vettel 3 3 3 2 2 3

07 Ferrari Kimi Raikkonen 3 3 3 2 3 3

14 McLaren Honda Fernando Alonso 5 5 5 3 4 4

22 McLaren Honda Jenson Button 5 6 6 5 3 4

27 Force India Mercedes Nico Hulkenberg 3 3 3 3 2 2

11 Force India Mercedes Sergio Perez 2 2 2 2 2 2

33 Toro Rosso Renault Max Verstappen 5 3 3 3 2 3

55 Toro Rosso Renault Carlos Sainz 4 3 3 3 2 2

08 Lotus Mercedes Romain Grosjean 2 2 2 2 2 2

13 Lotus Mercedes Pastor Maldonado 2 2 2 2 2 2

28 Marussia Ferrari Will Stevens 3 3 3 3 2 3

98 Marussia Ferrari Roberto Merhi 3 3 3 3 2 3

09 Sauber Ferrari Marcus Ericcson 2 2 2 2 3 3

12 Sauber Ferrari Felipe Nasr 2 2 2 2 2 2

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