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F1 | Le continue forature delle gomme Pirelli

Da Tony77g @antoniogranato

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Roma, 13 maggio 2013 – Anche nel corso di questo fine settimana di gara la Pirelli ha dovuto registrare alcuni inconvenienti alle coperture di alcuni piloti.

Già in Bahrain si erano registrati molti episodi di forature, da quelli accorsi sulla Mercedes di Hamilton, rimasto sulle tele, al doppio episodio di Massa colpito da due forature un pochino sospette.

In Spagna ha aperto la danza della foratura Paul di Resta, quando durante la seconda sessione di prove libere, uscendo dall’ultima curva che immette sul rettilineo principale, la posteriore sinistra della sua Force India cominciava a distruggersi lasciando anche lui sulle tele. 

di_resta_gomma

Poi ci sono state altre forature, attribuite dalla Pirelli ai molti detriti sparsi in pista, che hanno interessato per fortuna senza conseguenze, il leader della gara Fernando Alonso.

Ma l’immagine che più ha impressionato a fine gara è quella che è circolata su Twitter riguardante la gomma anteriore sinistra della McLaren di Sergio Perez.

perez_gomma

Anche il messicano era rimasto in un punto della sua gomma, senza battistrada. Risultato forse di un lungo bloccaggio della gomma? Può darsi, ma rimanere addirittura senza gomma e con la tela scoperta, a noi sembra un pochino eccessivo.

Va bene lo spettacolo, va bene l’aumentare il degrado delle gomme, ma forse quest’anno ci si è spinti un pò oltre. I continui problemi alle gomme che per altro, come puntualizzato dalla Pirelli, non esplondono ma mantengono la carcassa della gomma intera, potrebbero comunque far correre ai piloti qualche rischio di troppo e francamente inutile.

Il nostro auspicio è quello che si possa tornare un pochino indietro,  e rendere, magari, questa F1 un pochino meno “Formula Gomma” e meno dipendente dal fattore pneumatici.

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