F1 McLaren, sabato nero: Button 12° e Alonso 15°

Pierpaolo VerriF1Sport.it

23 Maggio 2015 – In casa McLaren erano alte le aspettative per il weekend di Montecarlo ma le prestazioni del sabato sono molto deludenti. Button 12° e fuori dal Q3 a causa di una bandiera gialla che ne ha compromesso il giro buono ed Alonso costretto ad abbandonare la qualifica per un problema tecnico. E fra le parole dello spagnolo serpeggia del pessimismo anche in vista di domani.

Pista nuova, storia vecchia. Era lecito aspettarsi segnali importanti dalla McLaren motorizzata Honda fra le strade del principato di Monaco, ma per adesso la scuderia di Woking ha fallito il primo obiettivo del weekend non riuscendo a portare nessuno dei due piloti all’interno del Q3 per diversi motivi. In primis è mancata la fortuna. Alla luce delle prestazioni di giovedì e della mattinata odeirna, accedere alla terza parte delle qualifiche era sicuramente alla portata di Jenson Button, ma il pilota inglese non ha potuto sfruttare fino in fondo il potenziale della sua vettura complice una bandiera gialla, causata alla Sainte Devote da un lungo di Nico Rosberg, che ha compromesso il suo giro lanciato. Button partirà dodicesimo a ridosso della zona punti ma, si sa, qui a Montecarlo recuperare anche solo due posizioni per permettere alla McLaren di cancellare lo “zero” nella classifica costruttori sarà impresa davvero ardua.

Un discorso a parte va fatto per Alonso. Lo spagnolo nel Q2 è stato piantato dalla sua vettura in uscita dalla prima curva, senza avere il tempo di siglare neanche un giro. Domani prenderà il via dalla quindicesima posizione in griglia ma la sua gara è ormai compromessa come lui stesso ha affermato nel post-qualifiche. Alonso è apparso infatti consapevole del fatto che andare a punti è un’impresa quasi impossibile partendo così lontano e dalla delusione che si poteva evincere dalla sue parole si è capito come ci tenga ad essere fra i primi dieci sotto la bandiera a scacchi proprio qui a Montecarlo, dove l’abilità nella guida assume ancora un ruolo fondamentale ai fini della prestazione complessiva. Lo scoramento per Alonso è tanto e probabilmente avrà capito che per riportare la sua vettura fra quelle dei top team la strada sarà lunga e tortuosa.
Vero è che la gara è ancora tutta da correre, ma sta di fatto che, alla luce dei risultati odierni, anche questa domenica si preannuncia in salita per la McLaren-Honda, ancora ben lontana dalla possibilità di essere competitiva al fine di raggiungere i piazzamenti che contano fra le prime posizioni.

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