16 aprile 2014 – Il team AMG Mercedes leader attuale del campionato, ha esortato i giudici della Fia ad inasprire la sentenza sulla squalifica della Red Bull relativa la vicenda del flusso di carburante.
Come ormai tutti sappiamo lunedì 14 Aprile la FIA ha confermato la sentenza di squalifica al team Red Bull in merito alla vicenda del flussometro carburante del gp d’Australia, respingendo così l’appello del team anglo-austriaco anche se il team Mercedes ha sostenuto che la punizione per il team di Horner doveva essere più severa.
L’avvocato del team ha voluto precisare che Mercedes è seriamente preoccupato perchè la Red Bull ha infranto le regole in fragrante e deliberato modo, e che ci sia un rischio reale che lo possano fare altre volte nel corso della stagione. Il modo più efficace di garantire che la squadra diretta da Chris Horner non commetta più queste violazioni del regolamento, sia quello di inasprire la sentenza della squalifica ha aggiunto l’avvocato della scuderia tedesca.
Oltre alla Red Bull ed alla Mercedes in aula a Parigi erano presenti anche i team Lotus, Williams, McLaren e Force India in modo da garantire una certa “parità” dove tutti rispettino le regole nel corso del campionato.
Una cosa è certa tutti erano stanchi di vedere la Red Bull dominare in questi ultimi anni, però flussometro o non flussometro se la Ferrari fosse al vertice a lottare con Mercedes quest’anno probabilmente non se ne sentiremo discutere minimamente del limite consumo di carburante, perchè Ferrari è il team che la maggiorparte dei tifosi vorrebbero vedere lottare ad ogni gara per la vittoria.
F1 | Mercedes chiede alla FIA punizioni più severe per la Red BullF1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi