A cura della RedazioneF1Sport.it
Melbourne, 11 marzo – Il GP d’Australia è attesissimo in quanto rappresenta il primo GP della nuova era della Formula 1. Molti i punti interrogativi ed alcune delle domande principali di questo inizio stagione sono: chi finirà la corsa? O, addirittura, chi la inizierà?
Queste le parole di Pat Fry, direttore dell’Ingegneria della Scuderia Ferrari, al sito ufficiale della Ferrari: “Dal punto di vista meccanico c’è un enorme incremento della complessità delle vetture e quindi nei test ci siamo esercitati, proprio in vista di Melbourne, anche sull’assemblaggio della monoposto e sulla sostituzione di componenti in modo da essere pronti ad ogni evenienza. Durante i test abbiamo lavorato 24 ore al giorno dandoci i cambi per essere sicuri che la F14 T fosse pronta, perché a Melbourne ci saranno delle restrizioni regolamentari sugli orari nei quali è consentito lavorare”.
Fry ammette che quest’anno il weekend di gara potrebbe essere completamente diverso rispetto al passato: “Negli ultimi anni l’affidabilità delle vetture di Formula 1 è stata incredibile, ma in questa stagione la complessità dei progetti metterà la resistenza delle monoposto molto più a dura prova, specialmente in qualifica e in gara”. Mentre le preoccupazioni legate all’affidabilità domineranno le prime gare, la gestione del nuovo power train promette di essere un lungo puzzle da mettere insieme per piloti ed ingegneri. “In certe gare saremo al limite con il carburante e dovremo fare del nostro meglio per economizzarlo. Di fatto il nostro obiettivo per la gara sarà trovare il bilanciamento migliore tra il tipo di potenza, elettrica e termica, e il consumo”.
F1 | Pat Fry: “L’obiettivo è il bilanciamento tra potenza e consumo”F1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi