Magazine Motori

F1 | Schumacher, nessun pentimento dopo il ritiro

Da Tony77g @antoniogranato

F1Sport.it

Torino, 13 giungo 2013 – Mesi dopo il suo ritiro definitivo dalla F1, torna a parlare il sette volte Campione, Michael Schumacher. Il tedesco dopo la recente apparizione alla 24h del  Nürburgring e dopo il giro effettuato con la Mercedes 2011 sullo storico tracciato, ha dichiarato al giornare tedesco Bild ancora una volta di essere felice della scelta presa.

m_schumacher
“Se ci fosse stata la prospettiva di lottare per il mondiale l’anno scorso, allora la decisione poteva essere diversa. Ma sono molto felice ora faccio il commentatore per una tv privata” ha scherzato il tedesco, riferendosi al salotto di casa sua.

La domanda che si pongono tutti da ormai sette gare è: Dove sarebbe arrivato Schumi con questa Mercedes? La macchina di questa stagione è totalmente diversa dal 2012, una macchina migliorata che pecca ancora sul consumo gomme, sempre velocissima in qualifica. Piazzamenti, podi e una vittoria, tutti risultati che portano al terzo posto assoluto nella classifica costruttori. Il lavoro di Schumacher è stato senza dubbio determinante, tre anni difficili spesi a migliorare di continuo team e progetto vettura. Probabilmente Michael avrebbe ottenuto gli stessi risultati di Hamilton e Rosberg, visto anche il potenziale.

Un peccato per tutti gli appassionati, i tifosi storici del tedesco e i maliconici non vederlo più al volante, un sogno che si ripeterà altre volte, ma non a livello agonistico. Ha successivamente rivelato inoltre, che ha ancora contatti con molte persone di Mercedes e Ferrari, il rapporto con la F1 dunque non è finito.

 Commentando la recente apparizione al Nürburgring ha dichiarato: “Non penso sia stata la mia ultima volta al volante di una Freccia d’Argento”. Vedremo ancora Kaiser Schumi al volante, immaginarlo a piedi e senza velocità sarebbe pura follia.

F1 | Schumacher, nessun pentimento dopo il ritiroF1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :