Spa, 21 agosto 2014 – Vediamo le principali novità tecniche viste quest’oggi a Spa durante le fasi di assemblaggio delle vetture.
Cominciamo dalla Ferrari con l’isolante sugli scarichi applicato, per la prima volta quest’anno, sui condotti di scarico della 059/3 e che abbiamo trattato in questo articolo http://www.f1sport.it/2014/08/21/f1-lisolante-sugli-scarichi-ferrari-spa/
La Rossa però ha portato anche una nuova ala posteriore che possiamo osservare nella foto sotto:
Ridotti a tre gli slot sulle paratie laterali, nuovo anche il bordo d’attacco del nuovo profilo principale non più curvo come nella versione precedente. Per il momento non è stato installato il monkey-seat e probabilmente non verrà utilizzato s questo circuito che non richiede un elevato carico aerodinamico. Da segnalare il ritorno, viste anche le temperature basse di Spa, alla soluzione del cofano ristretto (con sfoghi di evacuazione dell’aria calda proveniente dal motore ridottissimi).
A darsi molto da fare anche la McLaren che ha modificato anche lei la sua ala posteriore con delle scelte leggermente diverse rispetto alla Rossa.
Se infatti a Maranello hanno scelto un ala dal profilo lineare, a Woking sono tornati ad utilizzare una ala con il bordo d’attacco principale molto curvo. Nella foto sotto possiamo vedere le principali modifiche apportate dalla McLaren.
Ridotti anche qui gli slot sulle paratie laterali, sono stati rimossi anche i molteplici profili presenti lateralmente a questa superficie. Mantenuta la “dentatura” del flap mobile la stessa non è stata mantenuta nel bordo d’uscita del flap principale tornato ad essere lineare e non seghettato. Assente, per ora, anche qui il Monkey-seat. Utilizzata invece ancora la butterfly posteriore con un solo elemento (quello inferiore), evidentemente si cerca di ridurre al minimo il drag che questa soluzione aumenta considerevolmente.
La Mercedes porta pure lei una nuova ala posteriore, dotata di un profilo superiore del flap mobile caratterizzato da un andamento ad “archi”. Una soluzione che dovrebbe ridurre sensibilmente la resistenza all’avanzamento riducendo la superficie totale dell’ala. mantenuto comunque il gurney-falp superiore lungo il bordo d’uscita.
Importante anche l’adozione del monkey-seat semplificato che era stato visto brevemente nei test collettivi di Silverstone. Probabilmente verrà provato di nuovo dai piloti e poi potrebbe essere impiegato in qualifica e gara.
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