14 Settembre 2014 – Toto Wolff esprime perplessità sull’ abolizione/restrizione dei team radio. La regola non è chiara e lascia spazio ad interpretazioni. È necessario chiarire i margini di manovra.
Ve ne avevamo gia parlato giorni fà in questo articolo, i team radio come li conosciamo oggi, non esistono più.
La nuova regola approvata giorni addietro e con effetto immediato sancisce un cambiamento importante nel modo di condurre una vettura da parte del pilota. È sopratutto cambia radicalmente l’influenza del team nelle decisioni del pilota durante un GP.
I team radio di fatto violerebbero l’articolo 20.1 del regolamento sportivo, che recita “ogni pilota deve essere in grado di condurre la propria vettura autonomamente e senza aiuti“. L’intervento del team violerebbe questo comma legale.
Tuttavia regolamentare i team radio espone a problemi di tipo interpretativo. Come ci si accerta che le comunicazioni tra piloti e ingegneri avvengano senza l’utilizzo di linguaggio codice?
Toto Wolff: Questa è senza dubbio una decisione complessa e controversa, il regolamento non è completamente chiaro . In questo modo è inevitabile andare incontro a controversie, sarà necessario chiarire come gestire le procedure essenziali di sicurezza e non solo. Tutto ciò richiederà un massiccio impegno da parte del team per capire come lavorare al meglio con questa nuova regola.
Certamente cambiare regole a stagione in corso è qualcosa alla quale la FIA ci sta abituando, resta tuttavia un azzardo, e Wolff ora pare voler tutelare piloti e team .
F1 | Wolff: Regola sui team radio poco chiara.F1Sport.it - F1 Formula 1 F1 Tecnica F1 News Team Analisi