Magazine Musica

Fab radio luglio agosto 2015

Creato il 03 luglio 2015 da Bluesmusic

SUGARAY RAYFORD
SOUTHSIDE

NIMOYSUE/CITY HALL, 2015
SUGARAY RAYFORD SOUTHSIDE
A great singer with a huge heart! Una produzione quasi indipendente e dal sapore live questa di Sugaray grande singer celebre soprattutto come vocalist dei Mannish Boys. A farla da padrone qui c’è il Memphis soul di marca Stax ma anche dell’ottimo Texas rock blues. Non manca un delizioso episodio acustico per voce, chitarra e armonica . Nove brani autografi contrassegnati dalla chitarra di Gino Matteo che conferisce al disco un sound che è contemporaneamente vintage e moderno.

SONNY LANDRETH
BOUND BY THE BLUES

MASCOT / EDEL, 2015

SONNY LANDRETH BOUND BY THE BLUES

An outstanding album! Sonny Landreth maestro della slide guitar ritorna alle sue radici blues con un album assolutamente stupendo. Dieci tracce tra brani originali e riletture personali e intelligenti di alcuni classici del blues. Difficile dire quale il brano migliore: forse “Walkin’ blues” che apre l’album alla grande, o “It hurts me too”, o “Firebird blues” tributo a Johnny Winter, o “Key to the highway” oppure il potente boogie finale. E che dire della title track? Difficile scegliere. Consigliatissimo!

CHARLIE MUSSELWHITE
I AIN’T LYIN’

HENRIETTA RECORDS, 2015

charliemusselwhite2

If you really love blues music and harmonica this is something you don’t want to miss! Registrato tra la California e Clarksdale, Mississippi questo bel cd dal suono fresco e vibrante (mixato e masterizzato da Gary Vincent) contiene 10 brani live suonati dal grande armonicista con la sua attuale ottima band che comprende Matthew Stubbs alla chitarra, Steve Froberg al basso, e June Core alla batteria. Come dice Charlie: il blues è tuo amico nei tempi buoni e ti conforta in quelli cattivi!

JIMMY LAFAVE
THE NIGHT TRIBE

MUSIC ROAD RECORDS , 2015

JIMMY LAFAVE THE NIGHT TRIBE

Another beautiful album from one of the greatest singer in the world! Jimmy Lafave non è un bluesman, non lo è mai stato, ma nelle sue splendide ballad c’è tanto di quel soul da riempire ogni cuore. Jimmy è un grandissimo e lo è da molti anni (ricordate il nostro duetto nel 1998?) e questo album non è che un ulteriore conferma del suo grande talento. Complice una grande band in cui spiccano l’organo e soprattutto il superlativo piano di Radoslav Lorkovic. Non perdetelo!

SCOTT ELLISON
ELEVATOR MAN

RED PARLOR RECORDS, 2015

4PAN1T

Great stuff! Materiale davvero interessante quello contenuto in questo album di un veterano come Scott Ellison cantante e chitarrista originario dell’Oklahoma. Il suo è un classico rock blues con qualche colore acustico, un po’ New Orleans sound, e del buon vecchio Memphis soul, il tutto cantato con una voce ruvida che ricorda Johnny Winter. Il disco è prodotto da Walt Richmond (Bonnie Raitt, Eric Clapton) e si avvale di una corista come Marcy Levy spesso in tour con lo stesso Clapton e Bob Seger.

BEY PAULE BAND
NOT GOIN’ AWAY

BLUE DOT RECORDS, 2015

BEY PAULE BAND NOT GOIN’ AWAY

Great music from Memphis, California! Scherzi a parte ascoltando il loro nuovo grande disco sembra davvero che Memphis si sia spostata sulla West Coast.
Il suono dell’album è compatto e si muove tra Stax , Booker T. & The M.G.’s e Muscle Shoals. La voce di Bey è strepitosa e la band semplicemente perfetta. Tra i miei brani preferiti l’iniziale “Black Bottom” che profuma di Delta, “Right in front of you” e “Nobody’s angel” commovente song scritta da Christine Vitale in cui spicca la chitarra di Anthony Paule all’insegna del “less is more”. Andate a sentirli da vivo!

STEVE EARLE & THE DUKES
TERRAPLANE

NEW WEST, 2015

STEVE EARLE & THE DUKES TERRAPLANE

The blues overtook him! Per parafrasare il mio amico Charlie Musselwhite il blues ha catturato anche Earle star dell’alternative country. D’altronde il blues piaceva anche al suo mentore il grande Townes Van Zandt. Il cantautore esplora attraverso il suo stile e la sua inconfondibile voce tutti gli stili del blues: da Chicago al Mississippi al Piedmont passando attraverso John Lee Hooker, la Memphis Jug Band, R.L. Burnside e Mississippi John Hurt e persino un po’ di Dylan, altro grande appassionato di blues.

HARRISON KENNEDY
THIS IS FROM HERE

DIXIEFROG, 2015

HARRISON KENNEDY THIS IS FROM HERE

Very beautiful! Un disco molto bello questo di Kennedy, musicista canadese con un fulgido passato soul: alla fine degli anni Sessanta con i Chairman of The Board ha scalato le classifiche e suonato con Rolling Stones, Stevie Wonder e Marvin Gaye.
Ottimo blues elettroacustico il suo, con qualche nuance folk e gospel. La sua voce è calda e bellissima. Strepitosi arrangiamenti e suono e spettacolare la band in cui spicca il grande Colin Linden. Eleganza e passione. Consigliato da Eric Bibb (e da me!)

BEN RICE & LUCY HAMMOND
DESTINATION CLARKSDALE

GIDDY MINION, 2015

BEN RICE & LUCY HAMMOND DESTINATION CLARKSDALE

Magic! Quasi un ep con cinque brani in attesa di un album vero e proprio, ma già da queste poche tracce si può evincere l’alta qualità della musica sospesa tra blues e canzone d’autore di Ben Rice chitarra e voce e Lucy Hammond voce, due artisti già ben conosciuti nell’area intorno a Portland, Oregon. Sin dalle prime note si avverte la piacevole sensazione che a volte due belle voci e una chitarra riescono a evocare. Un’ atmosfera intima che potremmo persino definire magica. Teneteli d’occhio!

OTIS TAYLOR
HEY JOE OPUS RED MEATINAKUSTIK, 2015

OTIS TAYLOR HEY JOE OPUS RED MEAT

Classic Otis Taylor! Questo è Otis: sempre uguale e sempre diverso. Anche per questo album numero quattordici Taylor mette in scena il suo sound ipnotico e ammaliante come sempre. Il disco, quasi una suite che gira intorno a Hey Joe, si sposta senza sosta tra rock, folk, jazz, psichedelia e naturalmente, blues. A contribuire il seducente sound del violino di Anne Harris e la tromba di Ron Miles. Ospiti Warren Haynes, Langhorne Slim e Bill Nershi dei String Cheese Incident.

DEB RYDER
LET IT RAIN

BEJEB, 2015

DEB RYDER LET IT RAIN

Eclectic and very very good! Koko Taylor would be proud of her! Un disco molto eclettico in cui si incrociano Chicago e West Coast blues ma anche gospel, jazz un pizzico di New Orleans. Deb è molto brava, canta alla grande e scrive molto bene.
Ad affiancarla musicisti di grande spessore del giro Phantom Blues Band: Tony Braunagel (anche produttore) alla batteria, Mike Finnegan alle keys e Johnny Lee Schell alla chitarra. Sono della partita anche Kirk Fletcher, Kim Wilson e Albert Lee.

THE JOSH GARRETT BAND
HONEY FOR MY QUEEN

Autoproduzione, 2015

THE JOSH GARRETT BAND HONEY FOR MY QUEEN

Great music from Louisiana! In questo disco del giovane Garrett ottimo cantante e chitarrista di Baton Rouge Louisiana il sound si sposta con agilità tra blues, soul e roots rock. Un suono piacevolmente indolente carico di atmosfere sudiste ma anche fresco, sincero e ben suonato. Con Josh ci sono, tra gli altri, il leggendario James Johnson chitarrista per Slim Harpo e Raful Neal (la Storia dello swamp blues e non solo!), Corey Duplechin bassista di Tab Benoit e Waylon Thibodeaux al violino.

CAROLYN WONDERLAND
LIVE TEXAS TRIO

BISMEAU PRODUCTIONS, 2015

CAROLYN WONDERLAND LIVE TEXAS TRIO

Awesome! Cantante e chitarrista texana di grande talento e energia Carolyn trasmette tutta la sua grande passione in questo splendido album live che cattura tutta la sua bravura. Il disco è un esaltante compendio di rock, blues, gospel e canzone d’autore. Nella song list appaiono sia brani scritti di suo pugno sia canzoni di grandi artisti come Leon Russell, Ashford & Simpson, Los Lobos, Doug Sahm e Blind Willie Johnson suonati e cantati con forza, ma anche con anima e cuore.

LEO BUD WELCH
I DON’T PREFER NO BLUES

FAT POSSUM, 2015

LEO BUD WELCH I DON’T PREFER NO BLUES

Raw blues from the heart of Mississippi! Leo Bud Welch, 82 anni, sta recuperando il tempo perduto con questo suo secondo album dopo l’ottimo esordio di “Sabougla Voices” un disco dalle inflessioni gospel uscito lo scorso anno. Il sound qui contenuto è più elettrico, tra blues e rock, ed è quello che contraddistingue le produzioni Fat Possum: suoni ruvidi, sporchi, dissonanti, evocativi e ipnotici. Con lui gente come Jimbo Mathus, Matt Patton, Bronson Tew, Eric Carlton, Stu Cole e Sharde Thomas.

PAUL JONES
SUDDENLY I LIKE IT

CONTINENTAL BLUE HEAVEN,2015

PAUL JONES SUDDENLY I LIKE IT

An excellent cd! Paul Jones voce e armonica è una leggenda del british blues e non solo. Conduttore storico della BBC, frontman prima dei Manfred Mann e poi della Blues Band ha fatto coppia per anni con Dave Kelly diventando celebre anche nel nostro paese. Questo è il suo secondo album solista dopo l’ottima prova del 2009. E’ un album molto variegato con un sound tra blues, funk, jazz e soul. Tanti gli ospiti: Jake Andrews e Joe Bonamassa alle chitarre e Jools Holland alle tastiere. Bravo!

MAVIS STAPLES
YOUR GOOD FORTUNE

ANTI ,2015

MAVIS STAPLES YOUR GOOD FORTUNE

Four little precious gems! E sono davvero quattro gemme preziose quelle contenute in questo EP giusto compendio del documentario dedicato alla grande Mavis e che speriamo di vedere presto anche da noi. Il disco è ben prodotto da Son Little giovane ma già bravissimo cantante e chitarrista capace di unire tradizione e innovazione.
Suoi i primi due bei brani dell’album a cui si aggiungono la ripresa di un grande classico di Blind Lemon Jefferson e una canzone dell’indimenticabile Pops Staples.

JUVANA JENKINS & CHARLIE SLAVIK
THE BLUES KEEPS YOU ALIVE

CHARISMA RECORDS, 2012

JUVANA JENKINS & CHARLIE SLAVIK THE BLUES KEEPS YOU ALIVE

Great blues from Prague! Ottimo blues dalla Repubblica Ceca. Juwana Jenkins è una cantante americana di Philadelphia che vive a Praga mentre Charlie Slavik è uno straordinario armonicista che ha saputo costruirsi uno stile proprio miscelando il sound di Charlie Musselwhite, Rick Estrin e Jean Jaques Milteau. Insieme i due hanno prodotto questo album di blues e soul in cui la loro bravura si somma a quella degli All – Star Mojo Band. Speriamo di ascoltarli presto dal vivo in Italia.

ROBBEN FORD
INTO THE SUN

PROVOGUE,2015

ROBBEN FORD INTO THE SUN

100% Robben Ford! Il chitarrista preferito da Miles Davis torna al suo classico sound in cui si fondono perfettamente blues, funk, rock e jazz con questi undici brani che non mancheranno di soddisfare i tanti fan che da anni seguono questo grande virtuoso della chitarra. Graditi ospiti Keb’ Mo’, ZZ Ward (salutata da alcuni come la nuova Aretha Franklin), Robert Rundolph, Warren Haynes, Sonny Landreth e Tyler Bryant. Consigliato a tutti coloro che amano quest’autentico maestro della sei corde.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :